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Calcio, dominano gli sceicchi. E Al Jazeera sbarca in Italia

(repubblica.it – SPY CALCIO F.Bianchi) Invasione degli sceicchi nel calcio d’Europa. Il Barcellona, dal 2010, ha come sponsor la Qatar Foundation:

Redazione

(repubblica.it - SPY CALCIO F.Bianchi)Invasione degli sceicchi nel calcio d'Europa. Il Barcellona, dal 2010, ha come sponsor la Qatar Foundation: trenta milioni di euro a stagione per cinque anni. Il Paris Saint Germain appartiene alla Qatar Sport Initiative (Qsi), che a sua volta ? posseduta dalla Qatar Investment Authority (Qia), un fondo sovrano posseduto dal governo del Qatar.

I fondi sovrani sono comuni nei Paesi produttori di gas e petrolio (ci sono anche in Norvegia) e servono per investire le eccedenze dei profitti che provengono, appunto, dall'estrazione di "oil".

Non solo: il Psg, allenato da Carletto Ancelotti, ha appena avuto una sponsorizzazione record da parte della Qatar Tourist Autorithy: contratto di quattro anni, 150 milioni di euro nelle prime tre stagioni, 200 milioni nell'ultima. Totale: 750 milioni di euro. Di fatto un aiuto di Stato per tentare di lanciare il turismo nel Qatar (ogni anno la capitale Doha viene visitata da circa 400.000 turisti e i posti letto negli alberghi per ora sono solo 5.000), che per? va contro le regole del Ffp, financial fair play.

Come far? Platini il prossimo anno quando dovranno (dovrebbero) scattare le prime sanzioni Uefa? Ma l'ex campione bianconero non ? certo uno che si ferma facilmente di fronte alle difficolt? e ha promesso di non guardare in faccia a nessuno. Anche in Premnier League - dove 10 societ?, una su due, sono in mano ad un investitore estero - ci sono club ben lontani dall'essere in regola col Ffp. Il Manchester City ? propriet? dello sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan (Emirati Arabi Uniti). Il primo a sbarcare a Londra fu l'egiziano Mohamed Al Fayed, padre del compagno di Lady Diana, che nel 1977 acquis? il controllo del Fulham. Poi sono arrivati russi (vedi appunto Abramovich col Chelsea), americani (Arsenal, Aston Villa, Liverppol, Manchester United), malesiani (Qpr), islandesi (West Ham) e, last but non least, ecco gli sceicchi arabi. Che hanno capitali enormi da investire e si sono affacciati anche in Spagna (Malaga, Getafe).

La tv araba, Al Jazeera, ? pronta a sbarcare in Italia. L'emittente di Dubai ? gi? presente in tutti i Continenti: con il suo canale sportivo, "beIn Sport" (www.beinsport.tv), ha gi? conquistato ad esempio la Francia (trasmette le dirette di otto gare su dieci della Ligue 1) grazie al Psg e gli Stati Uniti, dove, oltre al campionato spagnolo, francese e altri sport (basket, tennis, golf), offre agli italo-americani anche le nostra serie A (oggi, in diretta sulla Costa Est le partita Genoa-Lazio e altre tre gare in differita).

Al Jaazera potrebbe trasmettere il prossimo anno in Italia la Premier League inglese: in bando d'asta infatti i diritti dal 2013 al 2016 sono stati assegnati, con un aumento del 10 per cento, al broker londinese Pitch Inbternazional. Sky ? arrivata seconda. Pare che ci sia gi? un accordo fra Pitch e Al Jaazera che, oltre alla Premier League (in accordo con Mediaset Premium?) potrebbe essere interessata dal 2015 a trasmettere anche la serie A in Italia.

Adesso la Lega Calcio prende circa un miliardo all'anno (di cui 829 dalle pay tv Sky e Mediaset Premium) e sono stati abili l'advisor Infront, che fu voluto da Tonino Matarrese, e i massimi dirigenti della Lega (Beretta e Brunelli) a chiudere il contratto prima che esplodesse la crisi. Ma Sky e Mediaset Premium saranno disposte a pagare le stesse cifre dal 2015? Lo scopriremo presto perch? gi? dal prossimo anno la "nuova" (si fa per dire...) Lega di serie A dovr? studiare il bando d'asta. E se ci fosse anche un forte interesse di Al Jazeera, ecco che i venti presidenti potrebbero sperare davvero di confermare (o addirittura aumentare) le cifre attuali. D'altronde, il direttore di Al Jaazera si chiama Nasser Al Khelaifi e, guarda caso, ? anche presidente del Paris Saint Germain. Per ora gli sceicchi non sono mai stati interessati ai club italiani: li ritengono poco competitivi in campo mondiale. Ma in futuro, chiss?. Il Milan ad esempio potrebbe trovare un socio (di minoranza) arabo perch? Berlusconi il suo club non lo moller? mai.