rassegna stampa roma

B.Berlusconi sempre all’attacco, Agnelli & co. aspettano Albertini

Barbara Berlusconi va all'attacco. L'Ad del Milan elogia la vittoria della Germania al mondiale e vuole un quarantenne alla guida della federazione bocciando le ipotesi Tavecchio e Albertini

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Barbara Berlusconi va all'attacco. Per la terza volta. La vittoria tedesca del Mondiale è frutto del "coraggio di cambiare uomini e regole". Secondo l'ad del Milan, la Germania ha "una federazione innovatrice", in grado di fare "tutto ciò che in Italia non si è fatto e non si ha intenzione di fare". E insiste, così: "La Germania ha meritato, è la squadra più forte. E' un successo, però, che viene da lontano perché non si vince per caso. Arriva, in particolare, dall'inizio del duemila quando la Germania ha deciso con coraggio di cambiare uomini e regole. E' un Paese che, nel governo del calcio, ha dimostrato di avere una forte programmazione, di possedere una Federazione capace e innovatrice, di investire in maniera massiccia e obbligatoria sui vivai, sugli stadi, su una vincente integrazione multietnica, sui conti in ordine e su tutto ciò che in Italia non si è fatto e che mi pare non sia abbia intenzione di fare". Giudizio molto negativo: si sa che B. B. è contro Tavecchio, lei vorrebbe un "quarantenne preparato", ma è anche contro Albertini che in questi anni ha lavorato nel Club Italia. Chi vuole allora? Le sue sono parole a titolo personale, si sa, perché la delega alla politica sportiva spetta a Galliani, e Galliani voterà l'11 agosto a Roma (e voterà per Tavecchio).

La Lega di A si riunisce giovedì in assemblea: non è detto che prenda una posizione sulla presidenza Figc, soprattutto se ci sarà un solo candidato (Tavecchio). Alcuni club (Juve e Roma in testa) non vogliono il presidente della Lega Dilettanti al posto di Giancarlo Abete e si augurano che possa scendere in campo Albertini (ci sta pensando, ci sono molte pressioni). Altri (Milan e Lazio) spingono per Tavecchio. Altri ancora sono pronti a votare scheda bianca l'11 agosto. Come al solito la Lega maggiore è spaccata. Dovrà anche decidere (ma non è detto che lo faccia già giovedì) i nomi dei due consiglieri federali: si sa che Lotito aspira alla vicepresidenza Figc, mentre anche Andrea Agnelli e Aurelio De Laurentiis ci terrebbero ad entrare nel governo del calcio, per poter portare avanti le loro proposte.

Servono 14 voti su 20. Anche qui non sarà facile venirne a capo. Intanto domani Tavecchio inizia il giro esplorativo e incontrerà i dirigenti dell'Aic, che sono contro di lui e vogliono Albertini (o una candidatura di bandiera: ma a che servirebbe?). C'è anche un fronte (ampio?) che non vorrebbe Lotito e Macalli vicepresidenti. Se vince Tavecchio, al momento favorito, il direttore generale della Figc sarà Michele Uva, adesso alla Coni Servizi. Se invece vince Albertini, resta dg Antonello Valentini.

Finale mondiale: 14 milioni sulla Rai, 2,5 milioni su Sky

Un ascolto eccezionale per Rai 1 nella finale mondiale: la partita fra fra Germania e Argentina è stata seguita da 13 milioni 952 mila spettatori con il 56,71% di share. Nei tempi supplementari ci sono stati addirittura 14 milioni 508 mila spettatori e il 61,89%. Ottimi risultati anche per il dopo partita in seconda e terza serata con le ''Notti mondiali'' che ha conseguito 2 milioni 58 mila spettatori (24,94%) e con ''Processo al Mondiale'' con un 1 milione di spettatori e il 20,35% di share. A questo dato vanno aggiunti i 344 mila spettatori (1.40%) ottenuti da Rai Sport1, anch'essa in diretta dal Maracana. Chissà che sarebbe successo con gli azzurri in finale? C'è voglia di calcio (giocato): ma la Rai ha esagerato con le troppe trasmissioni e con opinionisti improponibili. Molto bene la finale del Maracanà anche su Sky: la gara fra squadre straniere più vista di sempre, 2,5 milioni,10,11% di share.