Se n'è andato a 21 anni per un attacco cardiaco, mentre giocava alla playstation, Joseph Bouasse Perfection. Era sbarcato a Roma a 16 anni dopo un lungo viaggio dal Camerun, accompagnato da un sedicente procuratore che gli aveva promesso un futuro da star del calcio, prima di abbandonarlo alla stazione Termini, riporta "La Repubblica". Accolto dalla Liberi Nantes, squadra di soli rifugiati e richiedenti asilo, passò alla Roma, dove l'ex Walter Sabatini gli aprì le porte. Luciano Spalletti, invece, lo fece allenare con la prima squadra. Il contratto da professionista con la Roma a 18 anni pareva il finale perfetto, ma era l'inizio della caduta. L'ultima esperienza al Cluj, in Romania. Da qualche tempo era tornato a Roma con la compagna e il figlio.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna stampa roma
Addio a Perfection, il rifugiato che sognava la Serie A
Si era spesso allenato con la prima squadra
© RIPRODUZIONE RISERVATA