rassegna stampa roma

Zingaretti: Idioti. Pomarici: Serve il 3-0 a tavolino

(Il Romanista – B.De Vecchi) – Lui, di sicuro, ci è rimasto più male degli altri. Il presidente dell’Assemblea Capitolina, Marco Pomarici, aveva ideato apposta con la Comunità Ebraica una maglia contro il razzismo.

Redazione

(Il Romanista - B.De Vecchi) - Lui, di sicuro, ci è rimasto più male degli altri. Il presidente dell’Assemblea Capitolina, Marco Pomarici, aveva ideato apposta con la Comunità Ebraica una maglia contro il razzismo.

Obiettivo nobile, ma missione fallita. «Non pensavamo certo che sarebbe bastata una maglietta per sconfiggere il razzismo negli stadi, ma non è certo una buona ragione per abbassare la guardia nei confronti di un fenomeno che i vergognosi cori nei confronti di Juan hanno confermato essere una tristissima abitudine». Ieri, Pomarici ha fatto pubblicare la foto del difensore della Roma sul profilo Twitter dell’Assemblea Capitolina con la scritta “Siamo tutti Juan”. «L’ho deciso per provare a dare un altro segnale e per testimoniare al giocatore brasiliano, che si è sempre distinto per correttezza e signorilità, tutta la nostra vicinanza». Al "Romanista" adesso dice che «ci vorrebbe il 3-0 a tavolino». Perché, spiega nel pomeriggio a "Radio Ies", «dobbiamo assumerci tutti la responsabilità di passare un messaggio positivo, la legge del branco non deve sfuggire a eventuali sanzioni». Anche le più gravi.

È per la linea della fermezza anche il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti: «Io dico basta ai cori razzisti nei confronti di Juan e Diakité (ma la Roma non è stata sanzionata, ndr). Non bisogna rimanere in silenzio perché il silenzio è complicità con gli idioti. Le regole del calcio prevedono sanzioni alle quali a mio giudizio bisogna ricorrere. Gli idioti non avendo nient’altro di elaborato da esprimere dicono buu e hanno un cervello talmente vuoto da dire solo quello». Sulla stessa lunghezza d’onda è il vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti: «È uno scandalo, una moda assolutamente inaccettabile. C’è una legge contro la violenza negli stadi che prevede sanzioni pesanti per chi compie atti di questo genere e credo che bisogna applicarla con durezza e fermezza».  (...)