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Verre, stagione da grande

(Il Romanista – V.Meta) – Il più piccolo di tutti nella prima gara ufficiale della stagione, il più piccolo di tutti anche nell’ultima.

Redazione

(Il Romanista - V.Meta) - Il più piccolo di tutti nella prima gara ufficiale della stagione, il più piccolo di tutti anche nell’ultima.

Non sfugge a un destino che si porta dietro da anni Valerio Verre, dalla maglia numero novantaquattro all’Olimpico il 25 agosto a quella numero undici dell’Under 19 il 25 maggio a Misano Adriatico, nove mesi veloci come le moto che rombano nell’adiacente autodromo, che l’hanno visto vincere una Coppa Italia e perdere un Torneo di Viareggio, compiere diciotto anni e festeggiarli con un gol in Primavera che gli mancava nonostante frequenti la categoria da due anni, e ritrovare la prima squadra più nelle occasioni ufficiali che in campo.

Luis Enrique, che lo aveva portato a Riscone appena diciassettenne dopo averlo visto nel dvd della finale scudetto, quando ha avuto il centrocampo in emergenza gli ha preferito Matteo Ricci, compagno di regia in Primavera con il ritorno in prima squadra di Viviani. In compenso Verre è diventato l’intoccabile di Alberto De Rossi, che si è privato di lui solo quando è stato costretto, a conferma della fiducia che ripone nel centrocampista che ha fatto esordire alla prima dello scorso campionato e quest’anno gli ha consegnato le chiavi della squadra. [...]

Al destino del più piccolo non è sfuggito neanche in azzurro, con Evani che fin dall’inizio lo ha aggregato all’Under 19 con i ’93, niente di strano per uno che da un paio d’anni è considerato un po’ un ’93 di diritto. Del resto, in nazionale è abituato da sempre alle responsabilità: capitano storico dei ’94, è riuscito a prendersi una maglia da titolare anche giocando sotto età, con tanto di gol nella partita che ha qualificato gli azzurrini alla Fase Elite dell’Europeo. Peccato che quell’Europeo sia finito venerdì nella rimonta subita contro la Spagna che oltre dalle finali in Estonia ha tagliato fuori l’Italia anche dai Mondiali Under 20. In panchina nella prima gara con il Belgio, Verre è tornato titolare proprio contro gli spagnoli, schierato da Evani interno destro nel centrocampo a quattro accanto a Busellato, che Valerio aveva incontrato - e battuto - nelle finali scudetto quando giocava negli Allievi del Cittadella, con tanto di gran gol dalla distanza.

Stavolta non gli è bastato essere ovunque, tornare in difesa, distribuire assist e calciare l’ultima punizione della partita, girata appena troppo presto e finita fra le mani del portiere. Quando ha lasciato lo spogliatoio (dove gli era toccato pure un predicozzo di Arrigo Sacchi), la sua espressione raccontava di una delusione profondissima[...]