(Il Romanista - L. Pelosi) -Era il 18 ottobre 2006, ad Atene si giocava Olympiacos-Roma. Una partita vinta dai giallorossi per 1-0 con un gol di Perrotta nel finale, e che si rivel? preziossisima per il superamento del turno da parte della formazione allora allenata da Spalletti. Ma una partita che ? passata alla storia soprattutto per la finta di Taddei, un incrocio di gambe particolarissimo senza toccare il pallone, che non port? a un gol ma che stup? tutti. Si chiama "Aurelio", proprio in onore di Aurelio Andreazzoli, allora nello staff tecnico giallorosso. Ed ? proprio Taddei, a pochi giorni dall?esordio di Andreazzoli sulla panchina della Roma, a ricordare quell?episodio.
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Taddei: ?Vi racconto l?Aurelio?
(Il Romanista – L. Pelosi) – Era il 18 ottobre 2006, ad Atene si giocava Olympiacos-Roma.
Lo ha fatto ieri davanti alle telecamere di SkySport. ?Quella finta ? nata durante gli allenamenti, dove di solito cerco di divertimi in po di pi? che in partita. Una volta Aurelio mi ha detto ?Devi promettermi che ci provi anche in partita perch? ti riesce bene negli allenamenti e sono sicuro che se lo provi in partita ti riuscir? altrettanto?. L?ho fatto contro l?Olimpyacos ed ? andata bene?. Andreazzoli non ? certo uno sconosciuto per Taddei: ?Lo conosco da otto anni, siamo arrivati a Roma insieme. Ha un ottimo dialogo con i giocatori e sono convinto che far? sentire tutti importanti, sia chi giocher? sia chi andr? in panchina?. E proprio con Andreazzoli si dice che Taddei possa tornare utile alla causa in una stagione non brillantissima per lui. [...]
E ora si parla di un ritorno al 4-2-3- 1, il modulo della Roma di Spalletti. E di Taddei. Che si fa una risata e risponde: ?Un bel modulo! Quella Roma ha espesso un gran gioco in velocit? e di qualit? con tanti giocatori diversi. Questo lo decide il mister, noi dobbiamo cercaremo di impegnarsi al massimo per ottenere il maggior numero di punti?. Il terzo posto? ?Adesso diventano per noi tutti esami, a partire dalla Samp.? Dobbiamo ritrovarci e tornare a vincere?.
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