rassegna stampa roma

Primavera, c’è il Santos Laguna

(Il Romanista – V.Meta) – Neanche il tempo di riprendere fiato che per la Roma è già tempo di tornare in campo: questo pomeriggio alle 17.15 (diretta su Rai Sport1) i giallorossi sono attesi dalla seconda e forse già decisiva...

Redazione

(Il Romanista - V.Meta) - Neanche il tempo di riprendere fiato che per la Roma è già tempo di tornare in campo: questo pomeriggio alle 17.15 (diretta su Rai Sport1) i giallorossi sono attesi dalla seconda e forse già decisiva giornata del Torneo di Viareggio, in programma a La Spezia contro i messicani del Santos Laguna.

La squadra di De Rossi ci arriva forte del successo in extremis ottenuto martedì con un’altra sudamericana, il Club Nacional, piegato al 92’ da una rete di Leonardi che ha evitato la beffa del pari che i paraguayani avevano strappato allo scadere. Una vittoria che oltre alla classifica – la Roma è l’unica squadra con tre punti nel suo girone, visto che è finita 1-1 la sfida fra Santos e Virtus Entella – fa bene al morale, anche se, come ammesso dal tecnico, «una partita così avremmo potuto chiuderla molto prima». Le occasioni per riuscirci non sono mancate, a fare difetto forse soltanto un pizzico di freddezza sotto porta. Comprensibile, se si pensa che le palle-gol migliori sono capitate all’esordiente Marco Frediani, classe ’94, ritrovatosi titolare per la doppia promozione di Caprari e Piscitella (al Pescara l’uno, con Luis Enrique l’altro), decisivo come assist-man già a Milano in Coppa Italia, ma ancora in attesa del secondo gol stagionale. «Bravo Marco, bravissimo» gli ha detto il tecnico quando è uscito per lasciare spazio a Nico Lopez a metà ripresa, esausto. (...)

A destra Sabelli è una scelta obbligata – se le cose andranno molto bene, potrebbe tirare il fiato sabato nell’ultima gara con il dirottamento in difesa di Matteo Ricci -, mentre al centro potrebbero riposare sia Orchi sia Barba in favore di Carboni e Romagnoli, che ha un dito steccato per l’infrazione rimediata a Milano: nel caso non dovesse farcela a scendere in campo, è pronto Rosato, al rientro dopo il lungo stop per la frattura allo zigomo. A sinistra dovrebbe toccare ancora a Nego, a meno che il tecnico non decida di dirottarvi Barba. Cambi in vista a centrocampo, dove l’unico sicuro di una maglia è Andrea Cittadino, tornato da poco dopo il guaio muscolare che l’ha tenuto fuori quasi due mesi e ormai ristabilito anche dall’influenza. Accanto a lui potrebbe trovare spazio Ceccarelli (subentrato a Ciciretti nel finale della gara con i paraguayani), con Verre che avrebbe modo di tirare un po’ il fiato. La trequarti è un rebus: la sorpresa potrebbe essere Federico Ricci, mai utilizzato finora in gare ufficiali, che potrebbe prendere il posto di Frediani sulla sinistra. Per gli altri due ruoli si giocano una maglia Ciciretti, Politano e Nico Lopez, mentre Tallo è sicuro di un posto da titolare al centro dell’attacco.Ferrante, che molto bene ha fatto nei due spezzoni di gara a Milano e con il Club Nacional, è pronto a subentrare.