rassegna stampa roma

Osvaldo no. E Totti è in forse

(Il Romanista – V.Vercillo) Allarme Totti. Il capitano ha lasciato anzitempo la seduta di allenamento di ieri a causa di un affaticamento muscolare al quadricipite destro.

Redazione

(Il Romanista - V.Vercillo) Allarme Totti. Il capitano ha lasciato anzitempo la seduta di allenamento di ieri a causa di un affaticamento muscolare al quadricipite destro.

Il problema non dovrebbe essere grave, ma il numero 10 giallorosso, d’accordo con l’allenatore, ha preferito interrompere il lavoro a Trigoria. Solo oggi, dunque, si capirà se Totti potrà essere inserito o meno nella lista dei convocati per la trasferta di Palermo. Alle 14 di oggi, infatti, andrà in scena l’ultima seduta, dedicata alla rifinitura, prima per la partenza per la Sicilia, in vista di un anticipo di campionato davvero ostico. Ansia anche per le condizioni di Taddei: il brasiliano ieri ha svolto differenziato, e la sua presenza al Barbera è in forte dubbio per un risentimento al polpaccio destro, un problema che si trascina ciclicamente da anni. A sostituirlo sono pronti Rosi e José Angel. Ancora fisioterapia per Pjanic, che sta tentando di recuperare il prima possibile dalla lesione al bicipite femorale sinistro: la sensazione è che le sue condizioni siano meno gravi di quanto previsto. Lavoro fisioterapico anche per Juan, che non tornerà in campo prima di 40-50 giorni.

Luis Enrique ha svolto parecchie esercitazioni sulle situazioni 2 contro 2 e 3 contro 3, per poi passare ad esercizi finalizzati al possesso palla e ad un mini torneo a tre gruppi. Allenamento eseguito solo parzialmente da Osvaldo, che si è recato presso la sede della Federcalcio per la discussione del ricorso contro la sua squalifica. Ricorso respinto dalla Corte di Giustizia Federale. Le sensazioni erano positive: «Sono fiducioso» aveva detto l’attaccante subito dopo esser uscito dalla sede della Figc. Niente da fare per la Roma: l’italo-argentino, dopo aver saltato il derby, non sarà a disposizione di Luis Enrique nemmeno per la trasferta di domani in casa del Palermo. La società in serata ha diramato un comunicato sull’esito del ricorso: «L’AS Roma (...) non può fare altro che prendere atto di tale decisione. Pur in un contesto che vede la Società impegnata nel tentativo di improntare i propri comportamenti al massimo rispetto delle regole e delle sanzioni che la violazione di queste prevedono, l’AS Roma aveva ritenuto comunque di presentare detto ricorso, avendone ravvisato ampiamente i margini di accoglimento (...) La necessaria e convinta accettazione delle regole non significa al contempo rinunciare ad esprimere i propri convincimenti nelle Sedi opportune».

Una tegola per il tecnico giallorosso, una grande possibilità per Bojan: nel caso Totti non dovesse farcela, infatti, l’ex Barcellona tornerebbe in campo dal primo minuto. Accanto a lui nel tridente d’attacco confermati Lamela e Borini. Non solo brutte notizie in casa Roma: ieri, infatti, Nicolas Burdisso ha ripreso a correre nei campi di Trigoria. Il centrale di difesa è in netto miglioramento: l’obiettivo è tornare a giocare, «anche se solo simbolicamente », qualche minuto di gara a fine campionato. (...) A centrocampo Luis Enrique potrebbe schierare Marquinho al posto di Pjanic, anche se ci sono buone chance per Greco. L’alternativa, poco convincente, è Simplicio. Gli altri due nomi sulla mediana sono i soliti: Daniele De Rossi e Gago, rientrato dalla squalifica che lo aveva costretto a saltare il derby. In porta, infine, sarà confermato Lobont, vista l’assenza di Stekelenburg espulso domenica scorsa. In panchina Curci.