Osvaldo: «Faremo grandi cose»

(Il Romanista - A.F.Ferrari) - «Sono felice a Roma, con Luis Enrique mi trovo benissimo».

Prima i festeggiamenti con la squadra per il suo 26esimo compleanno, poi una dichiarazione d’amore per Lucho e la sua Roma. Non poteva esserci modo migliore per festeggiare gli anni, per Osvaldo. «Ho appena iniziato, sono ancora un bambino - dice a Sky Sport il Johnny Depp de’ noantri-, sta andando tutto bene. Sono molto felice di questo periodo, purtroppo ho questo piccolo infortunio ma io sono felice di questo periodo della mia vita. Sto lavorando molto bene. Non vedo l’ora di tornare in campo. Ma non so precisamente la data di rientro. So che però ci vuole ancora molto».

La festa. Dopo l’allenamento mattutino, a cui ovviamente Osvaldo non ha partecipato perché infortunato, la squadra e lo staff, a testimonianza del bel clima che avvolge lo spogliatoio giallorosso, hanno festeggiato l’attaccante italo-argentino con una porchettata unita a pizza, pizzette e pasticcini. Proprio come fece il Capitano il 27 settembre per il suo compleanno. In molti accomunano il gioco offensivo di Luis Enrique a quello di Zeman che ha allenato Osvaldo ai tempi di Lecce. «Sono due allenatori - continua la punta, che finora ha realizzato 7 gol, 8 con la rovesciata annullata ingiustamente contro il Lecce - che propongono sempre gioco, voglio vincere facendo la partita. Vogliono sempre vincere, poi ovvio ognuno ha il suo modo di lavorare. Io con Luis Enrique, per fortuna, mi trovo benissimo sia come allenatore che come persona. La Roma è reduce da quattro vittorie consecutive ed il gioco è in continuo miglioramento. Noi attaccanti siamo migliorati tantissimo [...]

Dopo la vittoria sulla Fiorentina in Coppa Italia, in città si parla molto di Lamela (autore di una doppietta). Il giovane talento argentino ha stupito tutti, compreso Osvaldo: «Mi ha sorpreso tanto, si vede in campo e negli allenamenti che è fortissimo, bisogna dargli tempo e fiducia, farà anche molto meglio di così. Secondo me bisogna farlo giocare perchè è l’unico modo per farlo crescere. Lo ripeto, è fortissimo». La Roma dopo una partenza lenta sta risalendo in classifica ma Osvaldo, come il suo allenatore, non vuole guardarla: «Al livello del gioco siamo alla pari con le grandi squadre, non ci sono tante le squadre che giocano come noi. I risultati iniziali ci impongono ora di guardare le grandi dal basso, ma se continuiamo su questa linea possiamo fare cose importanti. Giochiamo partita dopo partita e non pensiamo alla classifica».[...]