"Era destino che dovesse esserci Eliaquim Mangala nel destino della Roma, e in quello di Mehdi Benatia. Attenti però, non perché il potente difensore francese vestirà la maglia giallorossa, ma perché non la vestirà. A breve sosterrà le visite mediche al Manchester City, che nelle prossime ore quindi ne ufficializzerà l’acquisto dal Porto per 40 milioni di euro, mentre il giocatore guadagnerà 110 mila euro a settimana. I Citizens hanno formato la nuova coppia di centrali titolari: sarà Company e Mangala. E Benatia, per il quale si era parlato di un’offerta da poco più di 20 milioni? Niente, non s’ha da fare, Benatia non gli interessa più.
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Mangala al City blocca Benatia
Al momento, le chance di permanenza a Roma di Benatia sono sono molto basse. Rimane alla finestra il Bayern Monaco, dopo che il City è vicino all'acquisto di Mangala
"Attenzione, questo non significa affatto che il centrale franco-marocchino resterà alla Roma, ma che sicuramente risponderà presente al raduno di martedì a Trigoria e ci saranno minori possibilità di una cessione, visto che il City era il club che aveva manifestato il maggiore interesse per il suo cartellino. Tra i club da continuare a “monitorare” ci sono adesso il Bayern Monaco, che in dote potrebbe portare l’ala svizzera Xherdan Shaqiri e il Paris Saint Germain.
"Al momento, le chance di permanenza a Roma di Benatia sono bassine. Non vengono segnalati dialoghi distensivi a Trigoria tra il difensore e il ds Sabatini, che in conferenza stampa attaccò duramente il procuratore di Benatia, colpevole di avere fissato il prezzo di Mehdi. Il prezzo – questo disse Sabatini – lo fa la Roma, ed è di 61 milioni. Fu una cifra iperbolica, chiaramente, perché a Trigoria si “accontenterebbero” di una quarantina di milioni cash. Intanto in Portogallo riportano di un interesse della Roma per il centrale del Porto, Rolando, vecchio pallino di Sabatini un paio di stagioni fa. All’epoca aveva un costo del cartellino proibitivo, diciamo attorno ai 30 milioni. Ceduto in prestito prima al Napoli e poi all’Inter, messo in questi giorni fuori rosa dal club portoghese, si può prendere con una manciata di milioni. Occhio in attacco ad Alessio Cerci.
"Con Iturbe sempre più vicino alla Juve, mentre per Yarmolenko la Dinamo Kiev non scende sotto ai 25 milioni e per Douglas Costa dello Shakhtar siamo sempre su quelle cifre, la pista che porta all’esterno offensivo granata potrebbe essere più praticabile. Cairo però non lo svende, costa almeno 15 milioni. Nel dubbio, a inizio settimana dovrebbe chiudersi la trattativa per Yannick Ferreira Carrasco. Col Monaco si può chiudere intorno ai 5 milioni. Per la cronaca, però, a Trigoria ieri non volava una mosca, era tutto fermo, non c’erano segnali di sbarchi imminenti. Vedremo.
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