«Ora vinciamole tutte»

(Il Romanista - B.De Vecchi) -«Ora proviamo a vincerle tutte». De Rossi quasi lo sussurra. È il sospiro di una Roma risorta a Palermo. Risvegli. Daniele ci crede. «Il derby è stata una gara particolare, abbiamo disputato 90 minuti in dieci. Voglio vedere chi sarebbe riuscito a fare una partita brillante.

Ci vuole più continuità ma siamo contenti, è un campo difficile questo». Risvegli. Così è se vi pare nella terra di Sciascia. Così è se così pare la Roma. Questa Roma qui, non quella sbiadita, mezza fracicadi Bergamo. «Ho visto - dice De Rossi - due giorni di preparazione alla gara veramente feroce. Maniacale. Già dal pullman, dal prepartita, si vedeva l’atteggiamento della squadra. Qui poi ho esordito in Nazionale, sono legato a questo stadio. Più concretezza dietro? Non è l’idea di Luis Enrique, ma di chiunque. Se non sei attento, se non sei sveglio e anche smaliziato, fai fatica, qualsiasi sia l’allenatore o la mentalità della squadra. Se poi dormi come è successo a noi qualche volta, alla fine non ottieni punti».

Il distacco dalla zona Champions è momentaneamente sceso a 7 punti, ma Daniele spiega: «Mancano ancora tante partite e vincerne tante è tutto quello che dobbiamo fare. O almeno provarci. Oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto un primo tempo importante, abbiamo sofferto un pochino nel finale ma era normale che fosse così. È stata una bella partita e una bella soddisfazione». Vincerne tante. O tutte. De Rossi lo precisa subito dopo: «Bisogna vincere più partite possibile. Se le vinciamo tutte, non lo so dove arriviamo. Perciò noi proviamo a vincerle tutte come stasera (ieri). È una cosa difficile ma ci proviamo. Nulla è impossibile». Luis Enrique ha annunciato l’intenzione di voler rinnovare per altri 4 o 5 anni. «Sì, penso che sia una buona notizia per i giocatori della Roma», dice Daniele, «poi da qui a cinque anni troppe cose possono succedere e troppe idee possono cambiare. Sia da parte sua che della società. Anche se sette mesi di prova sono un periodo troppo breve per valutare un allenatore».

TOTTI commenta così la vittoria: «Giocare in casa del Palermo non è mai facile. Lo dicono chiaramente i risultati, visto che in questo campionato loro hanno sempre fatto molto bene al Barbera. E lo dice anche la storia recente, perché erano diversi anni che non riuscivamo a vincere sul loro campo. Abbiamo segnato presto e questo è sempre importante. Poi però c’è stato parecchio da lottare, soprattutto nel secondo tempo, quando i nostri avversari sono usciti fuori in maniera più convinta alla ricerca del pareggio. Si tratta di un successo che ci porta tre punti preziosi, sia per la classifica che per accrescere le nostre convinzioni in viste delle prossime giornate».