(Il Romanista - C.Zucchelli) - Di positivo solo i due gol. Non c’è niente della Roma di Zeman nella seconda amichevole stagionale a Riscone.
rassegna stampa roma
L’importanza di chiamarsi Nicolas
(Il Romanista – C.Zucchelli) – Di positivo solo i due gol. Non c’è niente della Roma di Zeman nella seconda amichevole stagionale a Riscone.
Non c’è gioco, non ci sono schemi, non c’è freschezza atletica. Ci sono soltanto le gambe imballate e pesanti (e non c’è da stupirsi viste le due ore di lavoro mattutino) e qualche giocata individuale. Nico Lopez su tutti. L’attaccante entra nella ripresa, sembra ed è il più fresco, si sistema sulla destra per poi rientrare sul sinistro[...]
Sono questi gli unici lampi di 90 minuti noiosi in cui la Roma, opposta ai romeni del Turnu Severin, fa fatica a costruire gioco visti gli enormi carichi di lavoro a cui la sta sottoponendo Zeman. Il Boemo dal primo minuto sceglie Lobont in porta, Rosi e Taddei esterni di difesa e la coppia Burdisso-Heinze al centro. A centrocampo Pizarro fa il regista, Florenzi e Pjanic gli intermedi e in attacco Totti parte nel ruolo preferito, quello di punta centrale con ai lati Osvaldo e Lamela. [...]
La Roma fatica sia in attacco sia in difesa: le gambe sono pesanti, Heinze è costretto a stendere Zaharia con un fallo al limite dell’area mentre Florenzi, dopo un bell’assist morbido di Pjanic, calcia a lato. Un bello schema si vede quando Florenzi crossa per Pjanic che serve Totti al limite dell’area, sinistro al volo del Capitano che trova però sulla sua strada un difensore romeno. E’ l’ultima azione del Capitano visto che al 37’ Zeman lo toglie per mettere al suo posto Bojan che si sistema a sinistra con Osvaldo punta centrale. Cinque minuti e la Roma passa in vantaggio con due punti fermi della vecchia guardia: angolo di Pizarro, Burdisso la mette di testa sotto al sette e fa 1-0. Gol che conta poco o nulla per tutti ma non per lui.
E mai come stavolta ciò che potrebbe essere retorico è invece vero e reale: Nicolas è tornato. E tornano anche i discorsi di Zeman visto che quando finisce il primo tempo, insieme a Modica, raduna la squadra a centrocampo e spiega a tutti cosa non gli è piaciuto. Le indicazioni maggiori sono per attaccanti e centrocampisti[...]
E’ proprio Lopez, su passaggio filtrante di Pizarro, a ricevere palla sulla trequarti, Osvaldo taglia al centro ma lui decide di rientrare e tirare senza impensierire troppo il portiere romeno. L’uruguagio è tra i più in forma tanto che un minuto dopo serve Bojan che, defilato a sinistra, riceve e tenta di piazzare sul palo più lontano mancando il gol di un soffio. Ancora cambi per la Roma, ormai totalmente ridisegnata: Perrotta scala come terzino destro, Marquinho e Lucca a centrocampo e Borriello in attacco. Il raddoppio arriva al 20’. Ed è un bellissimo raddoppio: Nico Lopez riceve palla sulla destra, stoppa col sinistro, entra in area, salta tre difensori e sempre col sinistro spiazza Stetca.[...]
ROMA (4-3-3) Lobont (1’st Stekelenburg);Rosi (1’st Lucca), Heinze, Burdisso, Taddei; Florenzi (1’st Perrotta), Pizarro (17’st Verre), Pjanic (9’st Marquinho); Lamela (1’st Lopez), Totti (37’pt Bojan), Osvaldo (9’st Borriello). All. Zeman.
Arbitro: Volpato di Merano
MARCATORI: 42’pt Burdisso, 19’st Nico Lopez
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