«Il nostro tifo è straordinario»

(Il Romanista - V.Vercillo) - «Il tifo giallorosso è qualcosa di straordinario. Raccontarlo a chi non lo vive quotidianamente non è semplice. Regala ogni giorno passione e amore alla squadra».

Le parole di Francesco Totti racchiudono tutto il sentimento che il capitano ha nei confronti dei suoi tifosi: è la sua gente, è il mondo in cui è nato e in cui ha scelto di crescere. È parte integrante di se stesso, è una fusione totale: Totti è Roma, e Roma è il tifo giallorosso. «Parte integrante della storia del tifogiallorosso sono sicuramente i club» ha sottolineato il capitano della Roma in un messaggio inviato direttamente all’AIRC, in occasione dei 40 anni di vita dell’associazione. 40 anni di storia della tifoseria organizzata, che saranno raccontati anche grazie al libro “40 volte... ti amo”, un volume che ripercorre la storia dell’AIRC e dei Roma Club dal 7 dicembre 1971 ai giorni nostri. Uno straordinario viaggio nella storia del tifo organizzato, attraverso aneddoti e immagini della più antica organizzazione del tifo romanista. Il libro sarà ufficialmente presentato questo venerdì, presso la sede dell’Associazione Italiana Roma Club (via Montaigne 10, zona Eur), tramite una conferenza stampa a cui parteciperà anche l’Amministratore Delegato della Roma, Claudio Fenucci.

«Conosco personalmente tante persone che fanno parte di un club – continua Francesco Totti nella nota spedita all’associazione di cui Francesco Lotito è presidente - e di qualcuno mi onoro di essere amico e so con quanto trasporto e impegno vivono il loro essere tifosi». Un amore, quello del capitano, ricambiato più e più volte: «Ricordo con affetto uno striscione proprio dell’AIRC che diceva: “Totti un grande Capitano, un grande uomo, un grande atleta. Grazie Francesco”. E’ uno degli striscioni più imponenti che mi abbiano mai fatto. Ricordo che copriva quasi tutta la Tribuna Tevere. Grande come il cuore dei tanti tifosi della Roma. Per questo e per il sostegno di tutti questi anni, voglio una volta ringraziarvi io con queste poche righe». Non è un momento felice, quello che sta vivendo attualmente la Roma. Settimo posto in classifica, casella che non garantirebbe ai giallorossi l’ingresso in nessuna delle competizioni europee. Prestazioni altalenanti, una tifoseria scontenta, che però ha esentato Totti da ogni colpa. Ha elevato il capitano come lui ha fatto con la Roma e il suo nome. “Francesco: cuore, anima e sudore, seisolo tu il nostro onore”recita uno striscione affisso ieri fuori da Tirgoria.