In porta c’è Goicoechea

(Il Romanista - C.Zucchelli)- Nessun botto finale, ma il "colpo" che Walter Sabatini aveva intenzione di piazzare ormai da mesi: la cessione di Marco Borriello. L’attaccante, un paio d’ore prima della chiusura del mercato, ha firmato col Genoa, la squadra con cui ha vissuto la sua migliore stagione in serie A nel 2007- 2008. L’attaccante, che ha scelto il numero 22 come di consueto, si trasferisce in Liguria in prestito oneroso - 250mila euro - e la sua scelta costringerà la Roma a pagare metà del suo oneroso ingaggio. Una soluzione obbligata, visto che Borriello non ne ha voluto sapere di trasferirsi all’estero[...]

. È stata questa la trattativa che ha impegnato di più Walter Sabatini a Milano visto che quella che ha portato Goicoechea a Trigoria era stata messa in piedi già da settimane. La Roma ha aspettato per vedere se riusciva a piazzare Julio Sergio ma visto che non c’erano soluzioni e visto che il portiere ha rifiutato la rescissione, ha poi deciso di tesserare lo stesso il giocatore richiesto espressamente da Zeman. Centomila euro sono stati versati per il prestito, settecentomila ne verranno dati al Danubio per il riscatto. Ventiquattro anni, aspettava da giorni la chiamata definitiva di Sabatini: «È tutto fatto, sono pronto», le sue parole della scorsa settimana. Nato a Montevideo, in Uruguay, il 27 marzo del 1988, dopo aver difeso la porta della nazionale Under 17 nel corso dei mondiali di categoria nel 2005, Goicoechea viene tesserato dal Danubio, prima e unica società professionista nella quale ha giocato fino ad oggi. Entra a far parte in pianta stabile della prima squadra del club nel corso della stagione 2009/2010, facendo il suo esordio nel gennaio del 2010, all’età di 21 anni. Fino ad oggi, tra Torneo di Apertura e di Clausura, Goicoechea è sceso in campo con il Danubio 77 volte, vantando anche due apparizioni nella Coppa Sudamericana. E’ in possesso di doppio passaporto, quello uruguaiano e quello spagnolo e infatti la Roma lo ha tesserato come comunitario. Alto 184 centimetri per 81 chilogrammi, vanta un fisico snello e scattante che lo rende reattivo e abile a parare anche le palle alte. Ha le caratteristiche che piacciono a Zeman: è capace di giocare la sfera con i piedi, possedendo un destro molto preciso, e di avanzare al limite dell’area di rigore quando se ne presenta la possibilità, in modo da far ripartire velocemente l’azion