rassegna stampa roma

Garcia col dubbio Florenzi-Taddei

(Il Romanista – V.Meta) Prima dei ballottaggi e delle ipotesi di cambi tattici, prima dei ragionamenti sui possibili sostituiti, resta il fatto che oggi per la prima volta in questa stagione la Roma giocherà senza Daniele De Rossi. 

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(Il Romanista - V.Meta)Prima dei ballottaggi e delle ipotesi di cambi tattici, prima dei ragionamenti sui possibili sostituiti, resta il fatto che oggi per la prima volta in questa stagione la Roma giocherà senza Daniele De RossiDe Sanctis a parte, Rudi Garciaha fatto a meno di tutti, per infortuni, squalifiche o scelte tecniche, ma De Rossi c’era sempre stato e sempre dal primo minuto. Soltanto a Bergamo il tecnico gli ha risparmiato la mezz’ora finale perché il dolore all’alluce infiammato rischiava di condizionarlo anche nei passaggi più semplici. Il giallo di Milano, però, ha chiuso con una giornata d’anticipo il 2013 suo e di Kevin Strootman«che hanno fatto benissimo e sono importanti, ma in qualche modo bisognerà sostituirli», come ha detto Garcia nella conferenza stampa di presentazione.

Le strade percorribili sono due, una tecnica e l’altra tattica. Vale a dire: o si cambia un giocatore (l’ingresso di Bradley è scontato, a ballare è la terza maglia, quella di intermedio a sinistra) o si cambia modulo, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1. «Ho queste due alternativa, deciderò all’ultimo» ha detto il tecnico. In realtà tanto negli allenamenti della settimana come nella rifinitura di ieri, il modulo provato è stato sempre quello con i tre centrocampisti: fino a venerdì con Pjanic e Bradley è stato schierato in partitella Rodrigo Taddei, ieri è toccato a Florenzi arretrare nel ruolo, peraltro per lui congeniale, di centrocampista. Probabile che Garcia sciolga le riserve soltanto nella riunione tecnica di oggi. Taddei non ha mai giocato dal primo minuto in questa stagione, ma quando è subentrato lo ha fatto sempre in uno dei tre ruoli in mezzo al campo. Florenzi viceversa ha giocato sempre in «Il confronto con una grande squadra, che ha questi numeri, stimola in tutti i calciatori la voglia di fare bene. Sarebbe molto importante per noi fare risultato».

L’allenatore del CataniaLuigi De Canio, ci crede nonostante la Roma «ha una grande solidità, ma le partite sono sempre diverse tra loro e comunque figlie di episodi più o meno sfortunati. Non credo faremo marcature specifiche su qualcuno, comunque cercheremo di fare un lavoro speciale per limitare le loro grandi qualità».

Contro i giallorossi De Canio dovrà fare a meno di AlmironBellusci (infortunati), Spolli (squalificato) e Maxi Lopez Tachtsidis (non convocati) ma il modulo dovrebbe rimanere il 4-3-3 composto da Frison in porta.

Linea difensiva con PeruzziLegrottaglie, Rolin eBiraghi.

A centrocampo IzcoGuarente e Plasil. Davanti il tridente composto da CastroLeto e Barrientos. attacco e il suo arretramento lascerebbe vuoto un posto nel tridente: problema più che risolvibile, peraltro, visto che, con la sola eccezione di Borriello, ancora alle prese con una caviglia dolorante, davanti Garcia ha tutti a disposizione. Al suo posto potrebbe giocare Ljajic, destinato alla panchina qualora Florenzidovesse restare al suo posto in attacco.

Per il resto, la regia tornerà nelle mani di Miralem Pjanic, al rientro da titolare dopo la squalifica per il rosso rimediato contro la Fiorentina. Squalifica che comunque non lo toglie dal rischio di saltare la Juve, visto che il giocatore è rimasto in diffida. Come lui, rischiano anche Florenzi, Ljajic e Maicon, tutti convocati ma difficilmente tutti in campo contemporaneamente. Il brasiliano, infatti, potrebbe avere un turno di riposo e lasciare spazio a Torosidis, ormai da qualche settimana completamente recuperato dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori un mese. Lo staff medico ha messo a punto un programma di allenamenti personalizzato per l’ex Inter, che gli permetterà di arrivare alla sfida delloJuventus Stadium (cui lui tiene tantissimo) nelle migliori condizioni possibili.

Se a destra toccherà al greco, la fascia sinistra sarà nuovamente competenza di Dodò, in cerca di conferme dopo le convincenti prove contro la Fiorentina e il Milan, là dove l’errore sul gol di Muntari non può cancellare una prestazione fin lì impeccabile in fase difensiva. «Giocare con continuità mi ha dato fiducia», ha detto nei giorni scorsi: oggi avrà una nuova occasione per mettersi in mostra. Con lui davanti a De Sanctis ci sarà la collaudata coppia Benatia-Castan più Torosidis, in vantaggio suMaicon. A centrocampo Bradley e Pjanic sono sicuri del posto, il terzo se lo giocano Florenzi e Taddei, con Garcia che solo oggi prenderà una decisione.

Davanti la notizia migliore è il ritorno dal primo minuto di Francesco Totti, che dopo la mezz’ora di San Siro è pronto a riprendersi maglia da titolare e fascia di capitano. Sarà lui a partire in posizione centrale nel tridente atipico di Garcia. Accanto avrà certamente Gervinho, apparso in netto miglioramento dal punto di vista fisico contro il Milan, e dalla parte opposta uno fra Florenzi e Ljajic, a seconda di quali saranno le scelte a centrocampo. Probabile comunque che il Capitano possa essere protagonista della staffetta con Destro vista a Milano, ma a parti invertite.

GOODMORNING, VIETNAM Fermo il campionato, niente Coppa Italiavi sta l’eliminazione agli ottavi, la Primavera si prepara a cominciare il 2013 con una trasferta nel Sud-Est Asiatico: i giallorossi saranno infatti fra le squadre partecipanti del torneo internazionale che si svolgerà a Saigon, in Vietnam, dal 5 all’11 giugno. Ancora in via di definizione il calendario, di certo c’è che la Roma giocherà il 6, l’8 e il 10 gennaio.