È giunto il momento di Bojan

(Il Romanista-D.Giannini) Squadra che stravince si cambia poco. La Roma che oggi parte per Torino per provare a prendersi la semifinale di Coppa Italia dovrebbe essere una squadra molto simile a quella che ha strapazzato il Cesena

forse anche più di quanto non dica il 5-1 finale.

Due o tre novità, giusto per fornire energie fresche ad una formazione che pure non lascia intravedere segni di cedimento fisico. Si comincia dall’attacco dove Totti, Lamela e Borini hanno straconvinto, con quest’ultimo che ha corso come un pazzo per 90 minuti, ma che è pur sempre rientrato da poco dall’infortunio che lo ha tenuto fuori gioco per 2 mesi. Possibile, dunque, che Luis Enrique possa stavolta preferirgli, almeno in partenza, Bojan. Sabato pomeriggio lo spagnolo, pur entrando quando i ritmi della Roma si erano già abbassati, ha dimostrato di avere una grande voglia di giocare, di trovare il gol, di tornare titolare togliendosi di dosso l’etichetta di giocatore che rende al massimo partendo dalla panchina. (...) In difesa, davanti all’inamovibile Stekelenburg, ci dovrebbe essere ancora l’ottimo Juan di questo periodo. Il brasiliano sta bene, i ciclici problemi fisici che lo hanno frenato da quando è nella Capitale sembrano avergli dato tregua e anche la sostituzione di sabato a un quarto d’ora dalla fine sembra essere indicazione della volontà del tecnico di risparmiargli qualche energia in vista della Coppa. Kjaer intanto scalpita e, nel caso in cui Luis Enrique volesse dargli una chance dal primo minuto, potrebbe essere Heinze (non perfetto in un paio di occasioni col Cesena) a lasciargli il posto. Sugli esterni invece, viste le strepitose condizioni di forma di Rosi e Taddei, non dovrebbe cambiare nulla, con Josè Angel che potrebbe dover aspettare la sfida col Bologna per tornare a giocare.

Ma è sul centrocampo che si concentrano le attenzioni della vigilia. Perché c’è da capire quali sono le condizioni di De Rossi. Daniele,(...), potrebbe restare fuori anche contro la Juve. Una partita sentita, importante, nella quale la sua presenza sarebbe fondamentale. Ma, di fronte al rischio di perderlo per un lungo periodo pur di averlo in campo domani, a Trigoria nessuno avrebbe dubbi a lasciarlo riposare ancora. Tanto più che la Roma, pur contro un avversaria non impossibile, ha fatto vedere di poter far fronte egregiamente alla sua assenza. Ieri Daniele, mentre i compagni che avevano giocato la sera precedente svolgevano lavoro defaticante, ha fatto un allenamento differenziato. Con la seduta di oggi e, soprattutto, con la conferenza stampa di Luis Enrique (ore 11,30) se ne saprà di più sulle sue possibilità di esserci a Torino, che al momento sono piuttosto poche. Se così sarà, si dovrebbe vedere un centrocampo con Gago e Pjanic, mentre Simplicio potrebbe prendere il posto del pur convincente Greco.