rassegna stampa roma

Domenica: esauriti i Distinti Sud

(Il Romanista – D.Galli) Più dell’effetto Zeman, più dell’effetto sì all’abbonamento e no alla tessera del tifoso, più dell’effetto astinenza da calcio giocato. È l’effetto As Roma.

Redazione

(Il Romanista - D.Galli) Più dell’effetto Zeman, più dell’effetto sì all’abbonamento e no alla tessera del tifoso, più dell’effetto astinenza da calcio giocato. È l’effetto As Roma.

È l’effetto più bello che c’è ad avere prodotto quello che a una prima occhiata, ma solo a una prima occhiata, potrebbe apparire come un dato di segno opposto, negativo, brutto e quindi laziale: con il Bologna sono stati venduti cinquemila biglietti, sabato sono andati esauriti i Distinti Sud, per la Nord è questione di pochi giorni. Non è poco. Non è affatto poco. Perché questo primo stock è stato venduto la settimana scorsa, quando non era ancora partita la prevendita classica, che nell’immaginario del tifoso inizia il lunedì prima della partita. Cioè, oggi. Per questo si tratta di un risultato strepitoso, commentano a Trigoria, perché ci sono cinquemila romanisti che hanno letto e capito che da adesso in poi acquistare un biglietto c’est plus facile, che lo si può fare anche molto tempo prima della data X, di quando la Roma scenderà in campo.

Trigoria, tempio dell’ottimismo. Si ragiona, si pensa, che domenica prossima alle 15 gli spettatori saranno tra i 45 e i 50 mila. Abbonati inclusi, ovviamente. E in assoluto, per tutte le prossime partite della Roma, la forbice potrebbe essere sempre quella: tra i 45 e i 50 mila, con punte di 55 mila per le gare più in e un ipotizzabile sold out con Juve e Lazio. In un anno, il primo degli americani al potere, è davvero cambiato tutto. Oggettivamente, perché lo dicono le cifre. Lo scorso gennaio, abbonati inclusi, Roma-Bologna faceva registrare 34.073 spettatori. Nella stagione precedente erano stati anche meno: 30.488. In quella 2009/10, addirittura solo 27.476, che è quasi pari al numero di abbonati di questa stagione (24.200, al momento). Al di là dell’innato merito di Zemanlandia, alla base del successo c’è una gestione della biglietteria decisamente migliore rispetto al passato.

Acquistare un biglietto è più facile. Prendete Roma-Bologna. Esistono i canali ordinari, i punti Lottomatica, una rete di Roma Store che comprende sei punti vendita (piazza Colonna 360, via Appia Nuova 130, via Sestio Calvino 26-30, via Vincenzo Cesati 76-80, centri commerciali "Dima" e "Parchi della Colombo"), il Foro Italico Ticket Office di viale delle Olimpiadi 61 (anche se domenica, il giorno dell’incontro, saranno in vendita solo i tagliandi di Tribuna). Ma non solo. Da questa stagione i biglietti si possono comprare anche attraverso il Centro Servizi As Roma. Il telefono è 06.89386000, ma potete anche scrivere a abbonamenti@asroma.it. Poi c’è sempre la modalità "Hometicketing": sul sito www.listicket.it i romanisti possono acquistare i tagliandi comodamente seduti da casa. Bastano una connessione, una carta di credito e una stampante.

L’ultimo canale, forse il meno utilizzato, è il call center di Lis Lottomatica. Qui, è sufficiente fare una telefonata all’892.982. Altre informazioni di servizio. La Curva Sud non è in vendita. Ci si può solo abbonare. Non è terminata, ci sono ancora circa 200 posti. La Roma conta di venderli entro la settimana, e quindi entro la chiusura della campagna abbonamenti. C’è però la Curva Nord: 17 euro il biglietto intero, 16 con l’As Roma Club Privilege, 14 per gli under 14, 11 per le donne e gli over 65. Detto, ridetto che i Distinti Sud sono finiti, poi si sale: Tribuna Tevere 53 euro, Monte Mario 73 e 88 la Monte Mario Top. Ma per baby, donne e over 65 la Roma costa sempre meno. Senza dimenticare il Distinti famiglie, un’altra grande innovazione che consente a un papà di portare allo stadio moglie e figlio con 37 euro. Meno di un biglietto intero di Tribuna Tevere.