rassegna stampa roma

Decide Strootman, poi va ko

(Il Romanista – V.Meta) – Finisce fra dolore e malumore la prova generale della prima a Livorno, perché dal Liberati la Roma torna con una vittoria per 2-1 e Strootman con una caviglia gonfia,

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(Il Romanista - V.Meta)- Finisce fra dolore e malumore la prova generale della prima a Livorno, perché dal Liberati la Roma torna con una vittoria per 2-1 e Strootman con una caviglia gonfia, risultato di un’entrata che di amichevole aveva ben poco e che infatti ha mandato su tutte le furie Rudi Garcia. Le condizioni dell’olandese, costretto a uscire al quarto d’ora della ripresa, verranno valutate con più precisione oggi: a fine partita si parlava di trauma distorsivo, ma sull’entità e soprattutto i tempi di recupero era ancora presto per pronunciarsi.

E dire che proprio Strootman era stato il migliore in campo fino a quel momento, con tanto di firma sulla rete che ha deciso la partita, arrivata a 10’ dall’intervallo al termine di una bellissima azione iniziata da un ispirato Balzaretti e rifinita dal delizioso assist di prima intenzione di Florenzi, anche lui in evidenza.  Prove di centrocampo stellare per Garcia, che parte con De Rossi vertice basso, Pjanic intermedio a destra e l’ex Psv dalla parte opposta, a dialogare con Florenzi, che pur di non togliere di squadra il tecnico manda a fare l’esterno d’attacco a sinistra, con Totti centravanti e Lamela a destra.

Dietro c’è un Balzaretti mai così in forma, che dopo una decina di minuti porta in vantaggio la Roma segnando il gol che da lui non t’aspetti: controllo dal vertice sinistro dell’area, destra sul primo palo e Brignoli battuto. Abbracci, sorrisi e pure qualche faccia incredula fra i compagni che vanno a festeggiarlo.  La Ternana non ci sta e nemmeno l’arbitro Baracani, che dopo aver negato un rigore netto su Pjanic ne concede uno altrettanto evidente a Viola, messo giù piuttosto goffamente da Benatia. Sul dischetto va Antenucci, De Sanctis azzecca l’angolo ma non ci arriva ed è 1-1 al 33’. Il pareggio non dura che un paio di minuti, perché al 35’ Balzaretti pesca in area Florenzi, che ha addosso due avversari e preferisce beffarli con un tocco morbido per servire Strootman, sinistro al volo e tanti applausi.  Si vede poco Lamela, Garcia prova a mandarlo a sinistra ma l’unica giocata apprezzabile è un controllo un po’ troppo macchinoso che al 13’ della ripresa riesce comunque a servire Florenzi, sul cui destro da fuori area è bravo Brignoli. Un minuto dopo si fa male Strootman, Garcia si sgola contro l’arbitro («è caduto da solo?» gli urla), al suo posto entra Bradley e l’attenzione si sposta da Terni a Livorno, dove chissà se l’olandese riuscirà a debuttare in Serie A.  Chi in compenso debutta con la maglia della Roma è Gervinho, che al primo pallone toccato si inventa una discesa sulla destra che lascia sul posto due avversari, entra in area e calcia addosso a Brignoli. Poi è Marquinho a prendere il palo esterno con un sinistro dal limite, prima che i cambi rivoluzionino la squadra (Florenzi finisce a centrocampo, in avanti si rivede Borriello) senza che il risultato cambi. Per la Roma il tempo dei giochi finisce qui