(Il Romanista) -«Il presente non è il massimo della vita. Quindi speriamo lo sarà il futuro. Stiamo rialzando la testa, è un’annata di costruzione da cui non si poteva pretendere qualcosa subito e nessuno lo ha fatto e per questo ringraziamo i tifosi che non ci hanno mai fischiato. Sono fiducioso per il futuro».
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De Rossi: “Fiducioso nel futuro”
(Il Romanista) – «Il presente non è il massimo della vita. Quindi speriamo lo sarà il futuro. Stiamo rialzando la testa, è un’annata di costruzione da cui non si poteva pretendere qualcosa subito e nessuno lo ha fatto e per questo...
De Rossi ha il volto rilassato. Scherza in diretta Sky con il nuovo responsabile dell’area tecnica del Palermo, l’amico Panucci. Poi si fa serio e dice: «Il valore della Roma non è da sesto posto, ma da posizioni più alte. Ma la classifica parla chiaro, anche se adesso ci stiamo riavvicinando. Quel ritardo a Bergamo è stato un incidente che ho pagato. Avevo capito male l’orario (ride, ndr)». Da un centrocampista all’altro: Marquinho. Promosso. E a pieni voti, pure. «Oggi (ieri, ndr) - dice - la squadra ha giocato meno bene del solito. Dopo il gol siamo arretrati e abbiamo faticato ad uscire. Di postivo oltre al risultato ci sono l’atteggiamento e la voglia di vincere. Questa è una squadra che ha tutte le carte in regola per raggiungere la Champions. Io mi alleno molto sul tiro, forse la prossima partita posso segnare (ride, ndr). Com’è Luis Enrique? È un grande allenatore, si intende molto della parte tattica.
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