(Il Romanista - A.F.Ferrari) -Neanche il tempo di tornare a casa che Dan Meis si è rimesso al lavoro. «Questa settimana inizierò un grande modello della Curva Sud, restate in ascolto!», il tweet pubblicato ieri dall’architetto che ha progettato il nuovo stadio della Roma. Uno stadio che piace, che ha trovato consensi praticamente unanimi ma anche qualche richiesta da parte di alcuni tifosi. «Ho ricevuto molti commenti sulla Curva Sud, stiamo ancora studiano i pro e i contro di ogni suggerimento – le parole di Meis pubblicate giovedì sempre su Twitter -. Capiamo l’importanza, non preoccupatevi».
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Dan Meis già al lavoro sulla Sud
(Il Romanista – A.F.Ferrari) – Neanche il tempo di tornare a casa che Dan Meis si è rimesso al lavoro. «Questa settimana inizierò un grande modello della Curva Sud, restate in ascolto!», il tweet pubblicato ieri dall’architetto...
La Curva Sud, quindi, ancora al centro di tutto, come peraltro vuole anche lo stesso presidente Pallotta. Proprio per questo l’architetto statunitense in settimana si rimetterà al lavoro per perfezionare il settore caldo della tifoseria giallorossa. Sarà più grande? Non sarà su tre anelli come il resto dello stadio? Prevederà una standing area come vogliono i tifosi? Tante domande a cui è difficile dare una risposta ora. Quel che è certo è che, come detto dallo stesso Meis, il pregetto non è definitivo e quindi i consigli dei tifosi saranno ascoltati e valutati. Consigli come quello di creare una “standing area” in Curva Sud.
Ma cosa è la “standing area”? Si tratta semplicemente di un concetto di tribuna che consente ai tifosi di assistere in piedi alle partite. Queste zone sono spesso situate dietro alle porte dove trovano spazio i tifosi più accesi; sono economiche e quindi facilmente accessibili ai giovani. In passato erano molto usate In Inghilterra e in Irlanda, ma furono poi sostituite a causa della scarsa attenzione che veniva riservata alla loro sicurezza.
Oggi stanno facendo la loro ricomparsa, soprattutto negli stadi inglesi e tedeschi, con modifiche e adattamenti strutturali che garantiscono la sicurezza degli spettatori. Tra gli stadi dotati di “standing area” ci sono impianti di primo livello come per esempio l’Allianz Arena (Bayern Monaco) e il Westfalenstadion (Borussia Dortmund). Proprio quest’ultimo è stata fonte di ispirazione (iniziale) per Dan Meis ed è tutt’ora uno degli stadi più ammirati dalle tifoserie di mezzo mondo per l’ormai famoso “muro giallo”. Ovvero la Curva dei tifosi del Dortmund completamente “standing area”. I tifosi della Roma vorrebbero un settore simile. Come testimoniano i tanti messaggi arrivati via Twitter e Instagram sia alla società sia a Dan Meis.
A richiedere questa tipologia di tribuna è stata anche MyRoma che ha inoltrato una richiesta ufficiale alla società giallorossa: «In seguito alle nostre esperienze all’estero e alle successive sollecitazioni dei tifosi che hanno inviato a MyRoma tale desiderata, abbiamo inoltrato all’A.S.Roma la richiesta affinchè la prossima Curva sia “standing area”», si legge sul sito dell’azionariato popolare giallorosso. I tifosi sperano di poter essere accontentati. La Roma è sempre pronta ad ascoltare le rischieste, Dan Meis è al lavoro, non resta che «restara sintonizzati…».
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