rassegna stampa roma

Con la Fiorentina per la finale

(Il Romanista – V.Meta) – Per la finale, per la rivincita, per la gloria.

Redazione

(Il Romanista - V.Meta) - Per la finale, per la rivincita, per la gloria.

Scende in campo per tanti motivi la Roma, attesa alle 17.15 al Picco di La Spezia (diretta su Rai Sport1) per la semifinale del Torneo di Viareggio contro la solita Fiorentina, incontrata tre volte solo nell’ultimo anno e mai battuta. Una tendenza che i giallorossi proveranno a invertire per prendersi un traguardo che li vedrebbe tornare allo Stadio dei Pini cinque anni dopo la Roma di Okaka. Non sarà facile, considerando la stanchezza per le tante partite ravvicinate giocate negli ultimi dieci giorni e la pesante assenza dello squalificato Ciciretti, oltre al valore della squadra di Semplici. L’aiuto arriverà direttamente da Luis Enrique, che potrebbe lasciar partire per La Spezia Federico Viviani, tanto più che il pieno recupero di Gago e il rientro di De Rossi dalla squalifica hanno fatto rientrare l’emergenza a centrocampo. Alla Fiorentina Viviani ha già segnato due gol e non è mai bastato per batterla, l’ultima rete in Primavera l’ha segnato contro il Milan e anche allora c’era una finale in palio.

D’altra parte, i quarti di finale contro la Rappresentativa di Serie D hanno dato un’ulteriore dimostrazione della personalità maturata dalla squadra di De Rossi: contro una formazione fisicamente più forte e in inferiorità numerica per l’intera ripresa, i giallorossi hanno saputo tirare fuori un carattere e una determinazione non comuni: «Hanno giocato da adulti» li ha elogiati il tecnico. La stessa personalità che servirà oggi, perché la Fiorentina - che pure evoca bei ricordi nei ’93 - si è trasformata in una specie di incubo per questo gruppo, che fra Coppa Italia e Supercoppa non è mai riuscito a fare meglio dell’1- 1. In compenso i numeri al Viareggio sono tutti a farore della Roma, che ha incontrato la Fiorentina due volte (nell’1983 e nel ’91) e in entrambe ha vinto il torneo. Battere i viola - che la Roma potrebbe ritrovare anche tra un mese in finale di Coppa Italia se batteranno la Juve il 29 a Vinovo - riporterebbe De Rossi a giocarsi il Viareggio cinque anni dopo la sfortunata sfida con il Genoa e darebbe ai giallorossi la possibilità di rimettere nella bacheca di Tirogoria un torfeo che manca ormai da ventun anni, visto che nell’ultima Primavera che lo vinse giocava Roberto Muzzi.[...]