rassegna stampa roma

Centrocampo da inventare

(Il Romanista-M.De Santis) «Ogni volta che siamo a Catania succede qualcosa» si legge sul profilo Twitter di Luis Enrique. E come dargli torto. Dopo la sospensione della partita del 14 gennaio scorso per un nubifragio che ha colpito la città,

Redazione

(Il Romanista-M.De Santis) «Ogni volta che siamo a Catania succede qualcosa» si legge sul profilo Twitter di Luis Enrique. E come dargli torto. Dopo la sospensione della partita del 14 gennaio scorso per un nubifragio che ha colpito la città,

la "toccata e fuga" in Sicilia per recuperare i residui 25 minuti di gara si è trasfomata in un pernottamento obbligato per l’asturiano e i suoi, rimasti bloccati in Sicilia a causa dell’attività dell’Etna. L’aeroporto della città, infatti, ha dovuto chiudere i battenti, obbligando la Roma ad attendere la mattinata di ieri prima di lasciare Catania. (...)

 

Fatto che ha convinto Luis Enrique ad anticipare la seduta di allenamento. Neanche il tempo di riprendere fiato, dunque, che la Roma si è ritrovata a mezzogiorno al Fulvio Bernardini per preparare la trasferta di lunedì a Siena. Trasferta in cui Luis Enrique potrebbe ritrovarsi senza registi bassi di centrocampo. Certa l’assenza di De Rossi, che dovrà scontare un turno di squalifica, saranno da valutare le condizioni di Gago e Viviani. L’argentino è uscito zoppicando dal terreno di gioco del Massimino e ieri non ha preso parte all’allenamento col resto dei compagni, svolgendo fisioterapia a seguito di un affaticamento al flessore della coscia destra. L’ex Primavera, invece, ha interrotto anticipatamente la seduta a causa di una contusione alla gamba destra. Per il momento a Trigoria non c’è allarmismo: il trauma che ha fermato Viviani non è stato così grave da richiedere accertamenti strumentali ed è stato trattato al momento solo con ghiaccio. Stesso discorso per Gago, la cui condizione non desta particolari preoccupazioni.

L’unico inconveniente è rappresentato dall’impegno ravvicinato col Siena, che costringerà i centrocampisti a tentare un recupero completo in meno di 72 ore. Nel caso i due non dovessero tornare a disposizione in tempo, Luis Enrique dovrà tentare la carta Greco nel ruolo di regista basso, soluzione già adottata dall’asturiano nel secondo tempo della gara di campionato contro la Juventus. Marquinho, ieri regolarmente in campo con i compagni, è un po’ in ritardo di condizione e difficilmente verrà portato a Siena. Sul fronte offensivo le notizie migliorano: Osvaldo ormai lavora da giorni assieme ai compagni, e potrebbe tornare nella lista dei convocati proprio lunedì, dopo il lungo stop per la lesione ai flessori. Per quanto riguarda lo schieramento d’attacco in Toscana, i dubbi sono ancora tutti da sciogliere: il tridente Totti-Lamela-Borini semba essere l’opzione favorita da Luis Enrique. Ma nel trio potrebbe trovare spazio Bojan, che insidierà il posto di Borini: il tecnico ieri si è soffermato a lungo in un confronto con l’ex Barcellona, escluso dallo schieramento titolare di Catania. In difesa torna a disposizione Kjaer: «Soddisfatto di esser tornato ad allenarmi a Trigoria. Mi sento bene adesso! Ciao influenza! » ha scritto il danese su Twitter. Sulle fasce José Angel cercherà di farsi nuovamente largo tra gli undici di partenza, mentre la maglia per Taddei dovrebbe essere assicurata.