Branchini: «Un ottimo acquisto per la Roma»

(Il Romanista - A.F.Ferrari) -«Van der Wiel è uno dei migliori terzini destri in circolazione». Federico Casotti, giornalista di Sportitalia ed esperto di Eredivise, non ha dubbi: «Se la Roma prende il terzino dell’Ajax e dell’Olanda vicecampione del mondo, fa un grande acquisto».

Un acquisto più che necessario per questa Roma che dovrà rifare quasi del tutto il reparto arretrato. «Lui è un terzino che Henk ten Cate, ex allenatore dell’Ajax e vice di Rijkaard al Barcellona, provò come difensore centrale, poi invece Van Basten lo ripropose come terzino. È un giocatore molto offensivo: ottima corsa, buoni inserimenti e va spesso alla conclusione con tagli da destra verso sinistra che mettono in seria crisi le difese avversarie. A lui piace molto accentrarsi anche se è bravo ad andare sul fondo – prosegue Casotti -. È un terzino che segna 4-5 gol a campionato». Il giornalista di Sportitalia si è poi lasciato andare a paragoni importanti: «Mi ricorda molto Cafù, però con un tiro migliore. Il terzino brasiliano campione d’Italia con la Roma nel 2001 tendeva a calciare dritto per dritto lui invece cerca anche la precisione. Ha una facilità di tiro simile a quella di Maicon». Secondo Casotti Van der Wiel, oltre alle doti offensive, è discretamente bravo nella fase difensiva: «Dal punto di vista difensivo non è male. È adatto per il 4-3-3 che usa l’Ajax, che in realtà è un 4-5-1, ma anche per il modulo della Roma che tende ad avere i terzini molto alti, quasi a centrocampo. Sicuramente Sabatini farebbe un ottimo acquisto anche perché a mio parere è uno dei terzini destri migliori in circolazione».

L’Ajax per il giocatore chiede intorno ai 10 milioni di euro ma secondo il giornalista di Sportitalia la Roma lo potrebbe prendere a meno: «Ho letto che per il cartellino l’Ajax chiede 10 milioni, ma secondo me il direttore sportivo della Roma, dati i buoni rapporti con il club olandese per l’affare Stekelenburg, lo potrebbe prendere anche a 8 milioni, che sarebbe un ottimo prezzo». Da anni ormai Van der Wiel è nel giro della nazionale olandese. Nazionale che ha conquistato grazie ad ottime prestazioni: «L’anno migliore per il ragazzo è stato quello del Mondiale, in cui fece di tutto poi si è confermato su ottimi livelli. Sono stupito del fatto che ancora non abbia lasciato l’Olanda. Credo che sia giunto il momento che si confronti con campionati più difficili come quello italiano che gli possono servire per migliorare». Di Van der Wiel hanno parlato anche altri procuratori, a cominciare da Domenico Scopelliti: «È sicuramente un’ottima promessa del calcio europeo. Non so se è da Roma e se si adatterebbe bene al calcio italiano. Di sicuro la cifra vale il giocatore anche se io non spenderei 10 milioni per Van der Wiel, piuttosto con quei soldi prenderei un giocatore più pronto o comunque già abituato al calcio italiano». Promuove a pieni voti l’olandese Giovanni Branchini: «Van der Wiel è un giocatore che ha già mostrato la sua dimensione. È sicuramente un ottimo terzino che farà bene anche se non credo che possa sorprendere né in positivo né in negativo ma sicuramente sarebbe un ottimo acquisto per la Roma».