Bradley sì, Tachtsidis quasi

(Il Romanista - C.Zucchelli) Due nuovi arrivi da consegnare a Zeman entro domani o, al massimo, mercoledì. Non è stata una domenica di riposo quella di ieri per Walter Sabatini: il ds si è incontrato con il collega del Genoa, Capozucca, nella casa di quest’ultimo a Varazze, in provincia di Savona.

L’argomento? Destro, ma non solo. (...). I due direttori hanno trovato un accordo di massima per il trasferimento in giallorosso di Panagiotis Tachtsidis, 21 anni, centrocampista di proprietà del Genoa appena rientrato dal prestito al Verona. Cresciuto nelle giovanili dell’Aek Atene, è passato al club di Preziosi due anni fa con cui ha firmato un contratto di cinque anni a 400mila euro netti a stagione. Con i rossoblù però non ha mai giocato: ha girato l’Italia - Cesena e Grosseto - per poi trovare spazio e continuità a Verona in serie B. Adesso è tornato alla base, alla Roma piace e trovare l’accordo col Genoa non è stato difficile: resta da decidere se il trasferimento avverrà in prestito o in comproprietà e oggi se ne dovrebbe sapere qualcosa di più. Anche perché, come detto, la Roma vorrebbe che il giocatore facesse il ritiro con Zeman. Sabatini, rientrato a Roma in serata, e Capozucca hanno affrontato anche l’argomento Destro: il ds giallorosso continua a monitorare la situazione forte di un accordo di massima col Siena ma, per il momento, aspetta a fare altre mosse per evitare di farsi coinvolgere in aste che hanno il solo obiettivo di far alzare il prezzo. Con somma gioia del presidente Preziosi che, anche ieri, nonostante il giorno di festa ha rilasciato ai posteri la sua consueta dichiarazione: «Il futuro di Destro è nelle mani del Siena, società che ne detiene i diritti sportivi. Fino a quando resterà nel club toscano, giocherà per i bianconeri». Peccato che un paio di giorni fa il ds dei toscani, Antonelli, abbia detto proprio l’esatto contrario. (...). Almeno per ora questa è una trattativa ben lontana dal chiudersi.

Diverso invece il discorso per quanto riguarda l’altro colpo che Sabatini vuole chiudere nelle prossime ore: Michael Bradley. L’accordo col Chievo c’è, come confermato, anche se con prudenza, dal ds del Chievo Sartori che a Sky e a Romagiallorossa ha detto: «A lui non dispiacerebbe la Roma, anche perché è americana e perché come città gli piace molto, come tutta l’Italia. Ma non c’è solo la Roma sul giocatore, anzi. Sul prezzo non posso dire nulla, posso dire solo che è equo. Per Micheal ci sono i presupposti economici e tecnici per accordarci con chi sta trattando adesso. Il giocatore ha la volontà forte di andare in una squadra in particolare e con quella squadra, di cui non dirò mai il nome, non dirò mai che è la Roma, c’è una grande possibilità di accordarsi». La valutazione di Bradley si aggira intorno ai 7 milioni di euro, e la Roma è intenzionata ad arrivare a lui tramite contropartite tecniche. Anche perché di giocatori che interessano al Chievo ce ne sono: «Greco ci piace - ha detto Sartori - Di Brighi abbiamo un ottimo ricordo, sicuramente è un giocatore interessante. Ma diciamo che nella Roma ci sono tantissimi giocatori che crescerebbero benissimo con noi». Viviani, ma anche Guberti, potrebbero rientrare nell’accordo. (...)