(Il Romanista - T.Cagnucci - C.Zucchelli) - Sicuro. Convinto che a leggerlo potrebbe sembrare anche spavaldo quando dice chiaramente – ripetutamente (2 volte lo dice) che l’obiettivo è lo scudetto.
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Bojan: “Credo nello scudetto”
(Il Romanista – T.Cagnucci – C.Zucchelli) – Sicuro. Convinto che a leggerlo potrebbe sembrare anche spavaldo quando dice chiaramente – ripetutamente (2 volte lo dice) che l’obiettivo è lo scudetto.
Bojan Krkic è uno degli uomini sui quali i tifosi puntano quest’anno, uno dei grandi volti possibili di questa Roma di Zdenek Zeman. Il suo riscatto passa per quello della squadra. E lui ci sta. E’ rimasto apposta. Come va con Zeman? Nella prima amichevole il boemo ha un po’ criticato come ti sei mosso... Quali sono le tue sensazioni? Come vuoi rispondergli?Sto bene, con Zeman e col suo staff lavoro da pochi giorni. Sulla partita: non abbiamo ancora lavorato sui movimenti da fare ed è ovvio che non so ancora cosa voglia il mister da me. Io quando vado sul campo mi muovo come vedo e quando il mister mi dirà cosa fare, lo farò. Sto bene, ho sempre fatto questo calcio e non mi considero un calciatore individualista. Però si, mi manca ancora tanta strada da fare e tanto da migliorare.
Gli allenamenti sono un po’ troppo pesanti?Non ho mai fatto questo tipo di lavoro, è la prima volta ma non è che mi costi più degli altri. La mia qualità fisica è diversa, è più adatta agli spazi più piccoli. E’ normale che la distanza lunga mi affatichi un po’, ma l’estate serve a questo: a lavorare e ad arrivare bene a inizio campionato.
Reputi Zeman, per quello che ti hanno raccontato e per quello che hai visto, il tecnico ideale per farti arrivare al top e farti diventare l’attaccante che tutti si aspettano? Questa può essere la stagione in cui darai il massimo con continuità? Non lo so, speriamo. Non ho mai lavorato con Zeman, adesso stiamo facendo del lavoro fisico e dopo vedremo cosa mi chiederà. Per fare bene ho bisogno di minuti, della continuità che l’anno scorso non ho avuto. E per questo devo lavorare in allenamento, per guadagnarmi il campo. Sono il primo a essere convinto che se lavoro bene e ho continuità posso fare molto meglio.
Sul ruolo? Da piccolo ho sempre giocato centravanti, ma io voglio giocare. Se il mister mi vuole centravanti o esterno vado dove lui mi vuole, dove crede che possa fare meglio.
C’è stata la possibilità che tornassi al Barcellona già quest’anno? Darai tutto per farti riscattare dalla Roma o pensi a tornare in Spagna a fine anno? No, quest’anno non ho avuto notizie di questo tipo da Barcellona: non avevano l’intenzione, c’era un’altra squadra. Però io volevo rimanere qui a Roma e vale quello che ho detto l’anno scorso: se sono qui non penso al Barcellona o a altre squadre. Sono qui per crescere come giocatore e per dare tutto alla Roma e ai tifosi.
Dal punto di vista mentale ti manca ancora qualcosa per essere uno dei più forti? Zeman può aiutarti sotto questo aspetto?Ho sempre pensato che a un calciatore manca sempre qualcosa. Io ho solo 21 anni e sì, mi manca tutto. Devo e voglio crescere ancora tanto. Se con Zeman potrò farlo, se da allenatore mi farà crescere, sarà molto meglio.
In molti pensano che tu con Zeman possa fare 20-30 gol.Lo pensi anche tu? Lo voglio fare, magari! (ride, ndr) E’ un lavoro che mi devo guadagnare e, se Dio vuole, non farò solo i gol, ma farò bene, farò tutto quello che posso per far fare alla squadra una grande stagione. Se posso fare 15, 20, 25 gol meglio.
Quindi è stata anche una tua richiesta... Di rimanere qua?Sì. Totti dice che servono grandi campioni per vincere.
Per te cosa manca alla Roma per vincere?Le manca vincere (sorride, ndr). L’anno scorso non abbiamo avuto molta fortuna in certe partite in cui meritavamo credo. Dovevamo andare un pochino più su. Quest’anno ricominciamo: c’è gente nuova, vogliamo fare meglio. Dobbiamo seguire una strada positiva. L’altro anno la Roma sembrava non avere obiettivi.
Sabatini ha detto che Piquè non è un top player e vale Castan. Sei d’accordo col ds?Piqué è un grande calciatore e non lo dico io. Lo pensa anche il direttore. Credo che volesse dire che anche il nuovo acquisto ha tanta qualità.
Pensi che la Roma sia al livello di Milan, Juventus, Inter e delle squadre che la hanno preceduta la scorsa stagione?Ora non so come stanno le altre squadre, so solo che tutti partiamo da zero punti. Dipende da noi. Vincere lo scudetto è difficile, ma non è impossibile. Se guardiano l’anno scorso non abbiamo una buona referenza, ma dobbiamo guardare avanti. Ci dobbiamo credere.
Confermi che non vi fa prendere caffeina o altri eccitanti?Però io non lo prendo, quindi a me non cambia niente!
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