rassegna stampa roma

Balzaretti: «Daniele è un leader»

(Il Romanista – V.Vercillo) – «Daniele è uno dei nostri leader. Ha sempre lavorato tantissimo, sia per la Nazionale sia per la Roma. E ha sempre dimostrato quanto tiene a questa maglia».

Redazione

(Il Romanista - V.Vercillo)- «Daniele è uno dei nostri leader. Ha sempre lavorato tantissimo, sia per la Nazionale sia per la Roma. E ha sempre dimostrato quanto tiene a questa maglia». Se una parte della tifoseria sembra aver voltato le spalle a De Rossi, le parole di Balzaretti dal ritiro azzurro di Collecchio dimostrano quanto il legame tra il centrocampista e i suoi compagni dia squadra sia indissolubile. Ora più che mai. Ora che per un momento di follia, un errore dettato dalla tensione, quel pugno rifilato all’avversario Mauri, ha pregiudicato non solo la partita di domenica, ma anche la convocazione del cittì Prandelli.  «Non deve essere lui il capro espiatorio per la sconfitta nel derby, abbiamo sbagliato tutti. Io per primo dovevo dare qualcosa in più. E quindi dispiace che non sia qui tra noi» prosegue poi il terzino giallorosso.

E aggiunge: «Sono il primo ad essere deluso perché ho giocato al di sotto di quelli che sono i miei livelli. E non è sicuramente l’espulsione di Daniele ad aver provocato questa sconfitta, anzi. Si dicono tante cose su di lui, ma è una persona che ha sempre lavorato benissimo e tantissimo. E’ contentissimo di stare a Roma e sono state spese tante parole inutili su di lui. Ha dimostrato coi fatti quanto tiene alla Roma, ha firmato un contratto poco fa e credo voglia rimanere. Siamo tutti vicinissimi a lui». Ma per Prandelli, non ci sono dubbi: l’esclusione è stata giusta. «Non ho alcun dubbio sulla persona De Rossi - ha detto il Ct -, ogni tanto parte la vena anche se non dovrebbe capitare: è troppo tifoso, va fuori giri per troppa generosità. Le sue scuse a Mauri sono state un bel gesto. Non gli ho ancora parlato, lo farò nelle prossime ore. Non ho timori su di lui in chiave Mondiali: anzi, questa punizione servirà esattamente a quello, a non ripetere certi errori al Mondiale».

A sostituire De Rossi in azzurro sarà un altro giallorosso, Alessandro Florenzi, gioiello sia nell’Under 21 sia con la maglia della Roma. «La chiamata nasce dall’esclusione di De Rossi – ha detto a Tuttomercatoweb l’agente, Alessandro Lucci - che oltre ad essere un grande calciatore è anche un punto di riferimento per Alessandro. Diventa quindi difficile trovare il tempo per gioire. Il derby andato male e l’esclusione di De Rossi spengono questa gioia enorme». [...]