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A fine mercato la sorpresa?

(Il Romanista – C.Zucchelli) La domanda che i tifosi si fanno è questa: e adesso? Ceduto Bojan al Milan il mercato della Roma finisce qui? No, ovviamente no.

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) La domanda che i tifosi si fanno è questa: e adesso? Ceduto Bojan al Milan il mercato della Roma finisce qui? No, ovviamente no.

Sono e saranno giorni di fuoco questi per Sabatini. Ci sono ancora giocatori da piazzare, c’è anche la possibilità di qualche movimento in entrata. Il ds, tornato ieri a Roma, sta lavorando soprattutto sul fronte terzino destro. Serve un calciatore che possa giocarsi il posto con Piris e i nomi sono due: Jung, anche se dalla Germania dicono che l’unica offerta arrivata all’Eintracht è quella dell’Inter, e Torosidis. Ventisette anni, terzino dell’Olympiacos e della nazionale greca, ha dato da settimane il suo ok alla cessione. La Roma lo può prendere quando vuole ma sta cercando di capire cosa offra il mercato. E sta cercando di capire se ci sia la possibilità di un colpo a sorpresa. Impossibile non ricordare Borini e Pjanic un anno fa.

A Trigoria vogliono scegliere ma sanno anche di aver messo a disposizione di Zeman una squadra competitiva: l’addio di Bojan dispiace a tutti, ma si tratta di una scelta consapevole, per quanto dolorosa. Al momento non è prevista la sua sostituzione però le cose potrebbero cambiare nel giro di qualche ora. Tallo, che poteva andare al Siena, al momento è bloccato. Dalla Spagna rimbalza l’indiscrezione di un interessamento per Giuseppe Rossi: il giocatore piaceva a Sabatini e Baldini ma la Roma dovrebbe prenderlo e aspettarlo almeno fino a febbraio, non sapendo in alcun modo in che condizioni tornerà. Un salto nel buio, un bel rischio. Se lo prendi a zero e in primavera torna ad essere quello che era, ti ritrovi tra le mani un campione. Ma se così non è? Dubbi che si agitano nella mente dei dirigenti giallorossi, che invece non ne hanno sul giocatore che in questi ultimi giorni di mercato deve lasciare Trigoria: Marco Borriello.

Il suo ingaggio da quattro milioni netti è uno scoglio incredibile: sono mesi che la Roma lo offre, ma non si trovano soluzioni. In queste ultime ore è tornata in auge la pista Juventus ma per i bianconeri è l’ultima scelta. Dopo aver provato a prendere van Persie, Dzeko, Suarez e Llorente (per il quale però non è ancora detta l’ultima parola) adesso Marotta fantastica su Drogba che potrebbe lasciare la Cina visti i problemi finanziari dello Shanghai Shenua. Se Borriello tornerà a Torino, in prestito, si deciderà l’ultimo giorno di mercato. Anche la Fiorentina ci sta pensando ma Della Valle vuole, quantomeno, l’ingaggio pagato a metà. E poi è ancora tutta da dimostrare la volontà di Montella di tornare a lavorare con un attaccante che quando era con lui alla Roma non giocava praticamente mai. Escluso poi un trasferimento all’estero visto che ieri pomeriggio l’attaccante ha rifiutato la cessione al Qpr, che ha appena preso Julio Cesar.

Chi non si muoverà a Trigoria è Perrotta mentre a Napoli dicono che Mazzarri avrebbe chiesto Taddei. A Trigoria non ne sanno nulla. Capitolo portiere. L’addio di Stekelenburg è ormai fuori questione. L’olandese potrebbe andare via solo se arrivasse un’offerta da almeno cinque o sei milioni, ma è una possibilità remota, considerando che è il portiere titolare. Goicoechea? È bloccato, la Roma potrebbe comunque prenderlo ma una chiara richiesta dell’allenatore difficilmente verrebbe a fare il secondo. Per questo si sta riflettendo. Per questo, vista la delicatezza del momento, i dirigenti della Roma sono ben attenti a non lasciar trapelare nulla.