Come annunciato da Spalletti in conferenza stampa, sarà una Roma veloce e pronta a sacrificarsi. Il tecnico toscano ha ammesso candidamente che farà affidamento sui giocatori con grande disponibilità atletica, "perché i nomi non vincono le partite". Dal punto di vista tattico, il recupero di Daniele De Rossi risulta fondamentale perché permette alla Roma di cambiare in corsa dalla difesa a quattro a quella a tre. Il tecnico toscano ieri ha provato in allenamento il 4-1-4-1 con il capitano (Totti partirà dalla panchina) a fare da schermo davanti ai centrali difensivi, con Florenzi e Digne rispettivamente laterali bassi destro e sinistro. Come detto, cambiare modulo in corsa con un giocatore duttile come De Rossi non è un problema; ne è convinto anche Manolas, ieri in conferenza stampa al fianco di Spalletti: "In una squadra non difendono solo i difensori ma dobbiamo farlo tutti insieme." Per poi aggiungere: "Se non credessimo di poter vincere resteremmo a casa." Al centro dell'attacco ci sarà Edin Dzeko e, alle sue spalle, quattro calciatori in grado di creare opportunità da rete. Il ballottaggio sulla fascia sinistra è tra Perotti ed El Shaarawy mentre Salah è sicuro di una maglia così come Pjanic e Nainggolan sulla mediana. Proprio il centrocampista belga ha dichiarato a Marca di apprezzare il gioco del Real ma soprattutto Cristiano Ronaldo, campione carismatico senza eguali. Il pubblico giallorosso, nel frattempo, ha riempito lo stadio e si attesterà intorno alle 55.000 unità. I cancelli apriranno alle 18.45 per permettere un afflusso tranquillo agli spettatori.
rassegna stampa roma
Una Roma di gamba per tenere testa al Real Madrid
Spalletti si affiderà ad una squadra veloce per poter contrastare i fenomeni blancos
(G. Piacentini)
© RIPRODUZIONE RISERVATA