Una chance per Pellegrini. Pisilli per ora è rimandato

Alla fine Lorenzo Pellegrini è rimasto, l'ex capitano continuerà a vestire la maglia della Roma seppur senza fascia e con un contratto in scadenza a giugno che il club non intende prolungare. Gian Piero Gasperini lo ha detto chiaramente: "Voglio recuperarli", riferendosi a lui, a Baldanzi e a Dovbyk. Il piano dell'allenatore è chiaro: non più trequartista, ruolo che aveva interpretato con allenatori diversi, ma centrocampista di sostegno. Una scelta che richiama gli anni di Di Francesco quando Pellegrini sapeva coniugare inserimenti offensivi e compiti di copertura. Oggi Gasperini vuole restituirgli quella dimensione più tattica e più utile all'equilibrio della squadra. La concorrenza sulla trequarti è serrata mentre il mezzo al campo può diventare un valore. Lo scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. La sosta è un'occasione preziosa per lavorare, ritrovare condizione e provare a guadagnarsi un posto nelle gerarchie. Il test amichevole contro il Roma City servirà anche a mettere minuti nelle gambe. La storia di Niccolò Pisilli, invece, rischia di essere una promessa rimandata. A inizio ritiro era stato uno dei volti più luminosi, ma con il passare delle settimane ha perso terreno. Gasperini lo considera ancora acerbo e avrebbe accolto di buon grado Pessina. Eppure il ragazzo non perde la fiducia, per il momento la strada è in salita ma resta un investimento per il futuro.