La mano sul cuore e l'indice ad indicare i tifosi per dedicargli la rete realizzata. E' stato questo l'ultimo atto d'amore di Francesco Totti. I tifosi sono stati vicini al giocatore che ha avuto il coraggio di metterci la faccia e di accusare il solito strapotere della Juve.
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Totti: Roma è la ripartenza che ci serviva
I numeri sono dalla sua parte. I tifosi pure. Quel gesto dopo il gol, la mano sul cuore e l’indice mosso per far capire che è per loro, è stato l’ultimo atto d’amore tra Francesco Totti e la sua gente.
Il capitano è salito a quota 237 gol. Totti, in questa settimana, ha aiutato più di tutti Garcia a cancellare la rassegnazione dallo spogliatoio. Sia Totti che Garcia sapevano che questa partita sarebbe stata importante per riprendere il cammino. Hanno deciso insieme sin dai primi giorni di lavoro come gestire questa stagione con tanti impegni ravvicinati. Il capitano è soddisfatto del risultato maturato: «E’ stato ottimo prendere questi tre punti subito dopo la sosta del campionato, abbiamo ricominciato con la stessa mentalità di prima ed era quello che volevamo». Nessun riferimento alla Juve: «Contro il Chievo siamo partiti forte sin dal fischio d’inizio e abbiamo tenuto il pallino del gioco con personalità, tutti aspetti positivi in vista delle prossime gare».
Ljajic ha un grande rispetto nei confronti del capitano. Mentre tutti i compagni accorrevano per abbracciarlo, Adem ha aspettato l’arrivo del capitano e gli ha dato il cinque: «Solo tu puoi fare un assist del genere». Ed anche a Parma il serbo era andato in gol grazie a Totti: «Il capitano è il numero uno».
Con il gol di ieri al Chievo gliene mancano solo sette per raggiungere quota 300 con la maglia giallorossa. Adesso però la testa è alla partita contro il Bayern. E domani andranno in ritiro nell’albergo ai Parioli scelto dal tecnico francese. Al capitano i ritiri non sono mai piaciuti, ma in questa stagione vale la pena fare qualche sacrificio in più.
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