Svilar e la Roma, ora il rinnovo diventa bollente

Mile Svilar è probabilmente il migliore in campionato per quanto riguarda il parametro rendimento/costo. Arrivato alla Roma a parametro zero grazie a un'intuizione di Tiago Pinto, che lo aveva conosciuto ai tempi del Benfica. Primo anno - racconta Luca Valdiserri su 'Il Corriere della Sera' - a guardare, secondo anno sempre dietro a Rui Patricio, poi la sorpresa della titolarità a San Siro contro il Milan, in quella che è stata l’ultima partita di Mou in giallorosso. Altra panchina all’inizio con De Rossi e poi, da Feyenoord-Roma del 15 febbraio 2024, un’ascesa totale. Le grandi parate, l’età (25 anni) e l'ingaggio basso (un milione di euro) stanno attirando l’interesse di molti club stranieri. Il contratto di Mile è in scadenza nel 2027, ma il portiere conta su una promessa di adeguamento dell'ingaggio, visto il rendimento. Il problema, secondo gli esperti di calciomercato, è la cifra: Ghisolfi avrebbe fatto una prima offerta da 1,6 milioni più bonus, a salire; la richiesta del procuratore di 4 a salire fino a 5, più commissioni. La distanza è ampia, ma fa parte delle trattative. Svilar sta bene a Roma e vorrebbe restare, la Roma cerca un accordo anche se una cessione del portiere sarebbe un'enorme plusvalenza.