rassegna stampa roma

Strootman, Ruediger, Nainggolan: una pausa per tornare al top

Soltanto 6 giallorossi lasceranno Trigoria durante la sosta per le nazionali. Il c.t. del Belgio su Radja: «Ha la necessità di trovare la sua migliore condizione con la Roma, per questo ho deciso di lasciarlo lavorare con il club»

Redazione

La sosta per le nazionali che arriverà dopo Roma-Bologna (domani alle 20,45) toglierà alla Roma soltanto sei giocatori. Sarà contento Spalletti che avrà con sé tre giocatori che non sono ancora al top – Antonio Ruediger, Kevin Strootman e Radja Nainggolan – che non sono stati convocati dai loro rispettivi Ct e potranno lavorare a Trigoria per ritrovare la migliore condizione, sottolinea Luca Valdiserri sul Corriere della Sera. Tutto questo grazie al lavoro diplomatico del nuovo a.d. Umberto Gandini..

Nainggolan, tra i tre, è quello che assomiglia di più a un caso. Il feeling con il nuovo c.t. del Belgio, lo spagnolo Roberto Martinez, non è mai scattato. A differenza del predecessore Wilmots, Martinez ha subito messo in chiaro che nella sua nazionale non sono ammessi fumatori, nemmeno occasionali. Lo ha escluso dalla convocazione per l’amichevole contro l’Olanda e la gara ufficiale contro l’Estonia con queste parole: «Nainggolan ha la necessità di trovare la sua migliore condizione con la Roma, per questo ho deciso di lasciarlo lavorare con il club».

L’ultima convocazione di Kevin Strootman con la nazionale olandese era coincisa con un doppio impegno che aveva mandato su tutte le furie Spalletti, che si era poi trovato un giocatore con una forte lombalgia. La polemica tra Spalletti e il c.t. Blind è arrivata a una tregua: Strootman potrà allenarsi e curarsi bene a Trigoria. Antonio Ruediger si era gravemente infortunato con la Germania poco prima dell’Europeo ed è appena tornato a giocare dopo l’operazione al ginocchio: per questa volta il c.t. Loew ha deciso di non convocarlo. Anche in questo caso un segno di rispetto per la Roma.