Soulé apre lo show dei gol. Roma da sola in cima alla Serie A

Ci vuole un po' di faccia tosta nel presentarsi a Cremona, nella terra che è stata di un attaccante come Gianluca Vialli, di fronte a un centravanti come Jamie Vardy che avrà pure 38 anni ma ha vinto uno dei campionati più incredibili dell'era moderna e ha ancora la voglia di un ragazzino... Ecco, ci vuole la faccia tosta di Gian Piero Gasperini a mettere in campo inizialmente una Roma con Baldanzi al centro dell'attacco, senza veri riferimenti, di fatto togliendosi una possibilità di gioco, ovvero il pallone alto, scrive Davide Stoppini su Il Corriere della Sera. E sai cosa c'è? Ha avuto ragione lui. Perché l'allenatore ha ormai capito di avere per le mani una squadra che non tradisce, qualsiasi sia la scelta di formazione. Che ha dei li-miti, certo, ma sembra quasi giocarci su per capire fin dove può arrivare. Contro la Cremonese, ad esempio, sono arrivati tre gol tutti insieme: non era mai accaduto, nelle prime 15 partite stagionali. E sono serviti per riprendersi il primo posto in classifica, stavolta solitario. Domenica all'Olimpico c'è la sfida al Napoli di Antonio Conte, che Gasperini salterà per squalifica dopo il rosso ricevuto per proteste, sanzione che non è andata giù al tecnico.