Sosta: a chi farà bene?

(Corriere della Sera - B.Tucci) Come sarà il 2012 per Lazio e Roma? L'interrogativo è d'obbligo, perché i giocatori sono in vacanza, ma i tifosi no.

Leggono, si informano, vogliono conoscere le novità dal calcio mercato, sperano che Trigoria e Formello acquistino campioni di prestigio. Insomma, la febbre non diminuisce malgrado la pausa delle ferie natalizie.Il campionato riprende a gennaio, dopo la Befana, e si fanno congetture su come sarà la ripresa. Subito un interrogativo: il panettone farà male? Lo stop influenzerà negativamente o sarà un toccasana per il ritmo indiavolato del football moderno? Le scuole di pensiero non collimano. C'è chi dice che l'interruzione farà bene e chi, al contrario, sostiene che l'adrenalina diminuisce e il calo di tensione può essere dannoso.

Indipendentemente da queste teorie, la realtà è quella che si legge sulla carta e cioè sugli impegni che Roma e Lazio dovranno superare tra gennaio e febbraio, i mesi clou del campionato. E allora esaminiamole queste giornate, iniziando dai giallorossi. Si ricomincia l'8 gennaio con una partita interna: all'Olimpico vola il Chievo, una squadra che ha fatto soffrire i biancazzurri alla vigilia della pausa. Non sottovalutarli, Lucho! Poi, la settimana successiva, ecco il Catania di Montella, una vera sorpresa. E quindi il Cesena di nuovo fra le mura di casa. In conclusione, tre impegni non proibitivi che potrebbero dare la spinta necessaria alla Roma per risalire ancora la china e affacciarsi verso la vetta della classifica. Tutto questo, se la squadra confermerà i grandi progressi delle ultime giornate e il ritrovato impegno con Luis Enrique a far da maestro. (...)