La lista dei convocati per la gara contro l’Hellas è stata una sorpresa, vederlo titolare è stato un vero colpo ad effetto da parte di Paulo Fonseca. Ieri sera a Verona c’è stato l’esordio nella Roma di Pedro. Maglia numero 11, reduce da un’operazione alla spalla che ne ha pregiudicato tutta la preparazione, lo spagnolo ha fatto intravedere solo una parte delle sue potenzialità, scrive Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera.
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Senza bomber la Roma non sfonda. Fonseca: “Bene solo un tempo”
A Verona pareggio poco convincente. Il tecnico: "Ci manca una prima punta"
Si è mosso molto, ha sbagliato un gol facile nel primo tempo, ha avuto un paio di occasioni nel secondo. L’intesa con i compagni è da migliorare, ma con Pellegrini e (soprattutto) con Mkhitaryan la lingua calcistica è la stessa, quella della qualità. Sotto agli occhi di Dan e Ryan Friedkin (volati ieri in giornata a Verona), i giallorossi non sono andati oltre lo 0-0 contro la formazione allenata da Juric al termine di una brutta prestazione. Non un bel biglietto da visita per il tecnico portoghese, che ha però l’alibi di una rosa ancora profondamente incompleta in più reparti: in porta ha giocato il trentottenne Mirante al posto di Pau Lopez, sulla fascia destra c’era Karsdorp (uscito per un risentimento muscolare) e al centro della difesa Bryan Cristante.
"Abbiamo disputato una buona prima parte, abbiamo sbagliato 4 o 5 occasioni che avrebbero cambiato il match. - dice Fonseca a fine gara - Nella ripresa il Verona ha allungato il gioco e noi abbiamo sbagliato le seconde palle. Nel finale potevamo vincere".
Senza un attaccante di riferimento, a Fonseca è piaciuta l’intesa tra i tre calciatori offensivi. "Mkhitaryan, Pedro e Pellegrini si sono integrati molto bene. Carles Perez non stava bene fisicamente. Per Dzeko è stata una settimana difficile, ho fatto la scelta per preservarlo ma non è detto che con lui in campo sarebbe finita diversamente. Serve un altro attaccante. Miki in questa posizione mi piace molto, ma abbiamo bisogno di un altro attaccante che possa fare il vice. Cerchiamo una punta che attacca lo spazio e la profondità".
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