Scudetto, Mou spiazza Spalletti: “Complimenti, lo hai già vinto”

Mai in contemporanea: Spalletti e Mourinho, sono al passo con i tempi e quindi innanzitutto comunicatori, scrive Monica Scozzafava su Il Corriere della Sera. La scena vogliono prendersela da soli, almeno quella fuori campo. E allora, parla prima il toscano e poi il portoghese a distanza di mezz'ora. Affinché ciascuno ascolti l'altro, senza avere tempo e modo di replicare.

Cosa avrebbe detto lo scaramantico Spalletti ascoltando live l'incoronazione di Mou ("Complimenti lo scudetto è suo, lo ha già vinto meritatamente")? Lo avrebbe liquidato con un sorriso, magari troppo largo per essere credibile, e gli avrebbe ripetuto la storia dei brutti voti in matematica ("Quota scudetto? Non lo so è un conto che non so fare, non ero bravo in matematica", ha chiarito il buon Lucio preventivamente). Congratulazioni sincere o voglia di aumentare la pressione? Difficile dirlo, sta di fatto che il buon Mou rincara la dose: "Mi aspetto la squadra più forte, che ha un allenatore fantastico". Macché, sembra rispondergli Spalletti, quando al buio dice: "E Mou che alza il livello del calcio". Zucchero e miele senza dosatore su una partita, quella di stasera allo stadio Maradona, attesa dai più nella speranza che metta invece un po’ di pepe a un campionato che, numeri alla mano, sembra già deciso.