Romano e i suoi fratelli: i baby che vogliono stupire

Sono 5 i Primavera in ritiro coi grandi, i classe 2006 Mannini, Reale e Romano, e i 2007 De Marzi e Buba Sangaré, scrive Francesco Oddi su Il Corriere della Sera. Con loro un portiere che farà 19 anni a settembre, il polacco Zelezny, che però non è cresciuto a Trigoria, ma arrivato dalla Juve a parametro zero. Il suo coetaneo Renato Marin a gennaio si è promesso al Psg, finendo di fatto fuori rosa: dietro Svilar e Gollini era stato promosso Giorgio De Marzi, nato a Lancaster, Pennsylvania, arrivato a Trigoria a 9 anni. Il posto di terzo è andato, tra l'arrivo di Zelezny e il ritorno del 23enne Boer dopo 36 presenze in C: può rimanere per la Primavera oppure andare in terza serie. Ipotesi prestito, ma in B, alla Juve Stabia, anche per Mattia Mannini e Filippo Reale, terzino destro e terzino sinistro della Primavera. Quando Mirra ha avuto problemi muscolari Reale è finito in mezzo, cavandosela molto bene, per uno che fino all'U16 giocava pochissimo, e da ala. Mannini, quando la Roma lo pescò 14enne nello Spezia, giocava trequartista, poi è diventato ala, interno e terzino. Come Florenzi, a cui viene accostato per duttilità, fisico brevilineo, velocità e tecnica: è l'unico U20 ad avere qualche minuto coi grandi, Roma-Sheriff, Mourinho in panchina.

Niente esordio per Buba Sangaré, terzino destro preso dal Levante e portato in panchina 41 volte: può andare in prestito. Stava per partire a titolo definitivo il regista Alessandro Gianni Romano, nazionale svizzero U19, ex Winterthur: il Torino (dove avrebbe ritrovato il padre, Umberto) era disposto a investire 7 milioni, ma non a lasciare la recompra alla Roma. Mancino raffinato, intelligenza di gioco, gran tiro, può essere la rivelazione. O lui o Cherubini, tornato dal prestito alla Carrarese in B: 21 anni, ala sinistra che studia da quinto, proverà a impressionare anche Gasperini.