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Roma, Spalletti ha scelto Gomez ma l’Atalanta spara alto: 15 milioni

L'esterno dell'Atalanta sarebbe la soluzione ideale per la Roma ma c'è da superare il nodo cartellino

Redazione

La Roma ha una priorità: trovare un vice Salah e metterlo a disposizione di Spalletti nella prima metà di gennaio. Registrata la chiusura del Sassuolo per Defrel, 30 milioni la richiesta, i nomi che continuano a circolare in orbita Roma con maggiore insistenza sono quelli di El Ghazi, Jesé RodriguezMusonda e Papu» Gomez. Quest'ultimo è il preferito di Spalletti per le sue caratteristiche tecniche e per il fatto che non avrebbe problemi a sedersi in panchina una volta rientrato Salah. Il corteggiamento da parte dell’Atalanta per Rodrigo Palacio è un indizio per una sua possibile partenza, ma il presidente Percassi chiede 15 milioni di euro, una cifra considerata troppo alta dalla Roma data anche l'età del calciatore. Sarebbe un investimento a fondo perduto della Roma e in questo senso avrebbe più senso spendere per El Ghazi, classe '95, che vorrebbe andare via dall’Ajax. Il suo procuratore ha confermato a Gandini la voglia dell’attaccante olandese di cambiare aria. La Roma vorrebbe intavolare una trattativa sulla base del prestito oneroso con diritto di riscatto (totale circa 15 milioni), l’Ajax preferirebbe l’obbligo. Resta un opzione Jesé Rodriguez, che andrà via dal Psg. Ma qui ci sarebbe il nodo ingaggio (oltre 3 milioni di euro) che sarebbe pagato dalla società francese. Più semplice arrivare a Musonda che tornerà al Chelsea dopo il prestito al Betis Siviglia. In questo caso oltre alla formula del trasferimento (e del pagamento) ci sarebbe anche il problema dell’alto ingaggio dello spagnolo (oltre 3 milioni di euro), che sarebbe pagato solo in parte dalla società francese. Più accessibile Charly Musonda, esterno belga classe ’96 che tornerà a Londra dal prestito al Betis Siviglia: la Roma lo monitora da tempo. Ad ora di certo c'è solo la partenza di Iturbe, che andrà al Torino non prima però che la Roma abbia trovato il suo sostituto.

(G. Piacentini)