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Il Corriere della Sera

Roma, Smalling ko: semifinale a rischio

Roma, Smalling ko: semifinale a rischio - immagine 1
Il difensore inglese out per una lesione al flessore della coscia sinistra
Redazione

Sostituire l’insostituibile. È questa la missione che dovrà affrontare Llorente, a partire dal match di domani sera (ore 20:45) a Bergamo contro l’Atalanta, dove prenderà il posto di Smalling, scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. Gli esami a cui si è sottoposto ieri quest’ultimo, infatti, hanno evidenziato una lesione al flessore della coscia sinistra: non sono stati indicati i tempi di recupero, ma il rischio che Smalling non faccia in tempo a recuperare per la semifinale di Europa League col Bayer Lervekusen (andata 11 maggio) è concreto.

Lesione al flessore della coscia sinistra anche per Gini Wijnaldum, che però si è fermato subito e potrebbe rientrare prima rispetto all’inglese. Di sicuro entrambi salteranno la gara di domani sera a Bergamo, e il trittico Milan-Monza-Inter tra sabato 29 aprile e il 6 maggio. Una tegola per Mourinho, che torna ad avere gli uomini contati in difesa e centrocampo. E se con l’assenza di Wijnaldum lo Special One ha dovuto convivere per gran parte della stagione, quella dell’inglese è una novità assoluta. Prima dell’infortunio muscolare che lo ha costretto a lasciare il campo contro il Feyenoord, Smalling era il calciatore di movimento più utilizzato (al primo posto c’è Rui Patricio) da Mourinho: 3650 sono i minuti complessivi in cui è stato in campo, spalmati su 42 gare complessive.

Ora Mourinho dovrà ridisegnare la difesa, e per sua fortuna nelle ultime settimane Llorente ha dimostrato di essere affidabile, al punto da superare Ibanez nelle gerarchie. Contro il Feyenoord è toccato proprio al brasiliano piazzarsi al centro della difesa a tre quando Smalling si è fatto male, ma Llorente era già uscito dal campo. Escludendo il ritorno alla difesa a quattro, però, potrebbe essere proprio lo spagnolo a giocare tra Mancini e Ibanez, anche perchè in questo modo la Roma guadagnerebbe un regista al centro della difesa, visti i suoi piedi buoni e la tranquillità con cui fa ripartire l’azione.