Non poteva capitare in un momento migliore, anche se è effettivamente il peggiore per Spalletti da quando è tornato sulla panchina della Roma, la sosta per gli impegni delle Nazionali. Dopo l'ennesimo risultato deludente della squadra giallorossa, ora ci sarà il tempo di rifiatare di scacciare definitivamente la tensione e l'ansia da prestazione che attanaglia gli uomini di Spalletti. Cosa non ha funzionato a Cagliari? Ancora una volta il carattere dei giocatori che, dopo esser andati in doppio vantaggio hanno allentato la presa lasciandosi sopraffare dagli uomini allenati da Rastelli. Secondo quanto riportato dall'analisi tecnica de "Il Corriere della Sera", complici del pareggio finale sono stati anche i repentini cambi di modulo effettuati da Spalletti nel corso del match: dal 4-2-4 con il falso nueve, passando per il 4-3-3 con il centravanti puro, fino al 3-5-2 per cercare di difendere il vantaggio nel finale. Scompigliando in questo modo le idee di una difesa che non è stata in grado di adattarsi sempre al cambio modulo, l'esempio è Vermaelen. Un altro fattore che ha portato la squadra giallorossa a mancare la vittoria, secondo la stessa testata giornalistica, sarebbe stata la scelta di affidare la fascia da capitano a Florenzi.
rassegna stampa roma
Roma senza logica. Cambia tre volte e si fa rimontare 2 gol
Spalletti cambia per tre volte la veste tattica della Roma nel corso del match ma il Cagliari pareggia lo stesso. Delude ancora Vermaelen
[fncgallery id="485941"]
© RIPRODUZIONE RISERVATA