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La Roma ritrova Gervinho. Garcia prova l’alta velocità

L’interesse dei tifosi giallorossi è vedere se Gervinho e Iturbe possono giocare insieme, unendo una velocità da staffetta olimpica ma evitando l’anarchia tattica.

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Un’estate fa era arrivato alla Roma tra l’incredulità generale e con l’ironia malriposta dei tifosi dell’Arsenal che avevano messo su Youtube i video con tutti i gol che aveva sbagliato.

A scommettere su Gervinho, facendo spendere 8 milioni di euro alla proprietà americana per il suo cartellino, più un contratto da 2,3 milioni netti all’anno, era stato Rudi Garcia. L’allenatore, che lo aveva già avuto alle sue dipendenze a Le Mans e a Lilla, garantiva per l’ivoriano. Gervinho ora riparte da 12 gol stagionali (9 in campionato e 3 in Coppa Italia), 9 assist, una serie di ottime prestazioni, qualche svarione sotto porta che ha reso appena meno demenziale il video dei tifosi dell’Arsenal e un’estate passata al Mondiale (due gol ma anche l’eliminazione al primo turno con la Costa d’Avorio), a casa per motivi familiari e a Trigoria anziché in tournée negli Stati Uniti per un problema di passaporto. In mezzo, una richiesta di aumento contrattuale a 3,5 milioni che potrebbe trovare il punto di incontro con la società a 2,9. 

Che Gervinho ritorna a vestire la maglia della Roma? C’è chi dice un giocatore rinfrancato dalla scorsa stagione, ma poco generoso nei confronti di chi gli ha ridato un posto in prima fila. E c’è chi dice un professionista che può fare di nuovo le fortune di Rudi Garcia e che, proprio per questo, merita un riconoscimento. Quello che è certo è che con l’ivoriano torna a disposizione dell’allenatore il giocatore che più di ogni altro ha messo scompiglio nelle difese avversarie con il suo gioco a tratti incontenibile e a tratti naif. «Se chiedi a Gervais di giocare a due tocchi non ne sfrutti il talento — ha detto Garcia —. E se a volte fallisce un’occasione da gol che sembra facile, in molti casi se l’è costruita da solo”. 

Gervinho è arrivato ieri sera insieme ai compagni (ci sono Balzaretti e i giovani Capradossi e Somma, Maicon tornerà dalle vacanze solo il 12), nel ritiro austriaco di Bad Waltersdorf. Stamattina è in vista il primo allenamento di gruppo, a porte chiuse, e nel pomeriggio la prima amichevole: alle 17 contro i dilettanti dell’Eltendorf (su Roma Channel, Gold Tv, canale 17 del digitale terrestre, e in radio su Rete Sport). L’interesse dei tifosi giallorossi è vedere se Gervinho e Iturbe possono giocare insieme, unendo una velocità da staffetta olimpica ma evitando l’anarchia tattica. È la sfida che Rudi Garcia si sente in grado di vincere. Con Gervinho, Iturbe, Ljajic e Florenzi sugli esterni, più Totti e Destro che possono dare due interpretazioni completamente diverse al ruolo di punta centrale, la Roma ha un parco attaccanti da scudetto. Difficile capire – almeno tecnicamente – perché continuino le voci sulle possibili partenze di Destro e/o Ljajic. A meno che non ci sia la necessità di fare immediatamente cassa, anche se la Roma (come molti altri club) ha tempo fino al 2015 per rientrare nei parametri del fair play finanziario. Il ritiro — tanto più con Gervinho a disposizione — è l’occasione per preparare un’altra partenza sprint.