Ieri mattina il Presidente della Roma James Pallotta si è presentato a Trigoria dopo un anno dall’ultima volta; dopo un giro nel centro sportivo, il presidente giallorosso ha fatto irruzione negli spogliatoi, dove la squadra stava facendo una riunione tecnica con mister Spalletti. Grandi segni d’affetto con allenatore e giocatori, ha voluto conoscere i nuovi arrivati El Shaarawy e Perotti e ha scambiato due parole con De Rossi e Strootman. “Ho incontrato Totti, ho un ottimo rapporto con lui perché è una persona meravigliosa, ma non posso rivelare nulla del suo futuro”, ha detto il Presidente prima di lasciare Trigoria. In realtà l’incontro di ieri è stato più che altro di cortesia, quello vero e proprio in cui si cercherà di arrivare alla soluzione finale, arriverà nei prossimi giorni. Le posizioni del Capitano sono ormai chiare a tutti: vorrebbe giocare ancora, magari diventando l’unico nella storia romanista a vincere due scudetti.
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Roma, Pallotta si riprende Trigoria e fa il mattatore in spogliatoio
Incontro interlocutorio tra presidente e Totti. Sabatini assente per l’influenza
Francesco Totti rappresenta la Roma meglio di chiunque altro, e probabilmente Pallotta gli concederà il prolungamento. Nei prossimi giorni il Presidente dovrà incontrare anche Walter Sabatini, assente ieri per influenza, per chiarire la sua posizione: rispettare il contratto con scadenza 2017 o farsi da parte.
(G. Piacentini)
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