Roma, Manolas cancella Benatia «Lui è il passato»

«Benatia è il passato, io il presente». Se c’è una cosa che Kostas Manolas, nuovo acquisto giallorosso, ha già di mostrato di possedere, è la personalità. Una qualità che in una piazza esigente come quella romana, potrà essergli molto utile. Il centrale difensivo greco, che a 23 anni ha già alle spalle delle esperienze importanti sia con l’Olympiacos sia con la nazionale, è consapevole della sfida che lo attende e non è spaventato. «Benatia è stato un bravissimo calciatore, ho visto tutte le partite della Roma dello scorso anno perché ci gioca il mio amico Torosidis (presente tra il pubblico alla conferenza di presentazione, entrambi sono stati convocati da Claudio Ranieri, neo c.t. della nazionale ellenica) n.d.r.) e mi sono fatto un’idea. Posso solo dire che lui rappresenta il passato, mentre io sono il presente, un giocatore valido per questa squadra. Non ho avuto la garanzia del posto fisso ma sono pronto al 120 per cento». 

Ha voluto fortemente la Roma, preferendola ad altre destinazioni altrettanto prestigiose e svelando come la società giallorossa abbia ripetuto quanto già fatto con Iturbe, sorpassando la Juventus. «Ho avuto offerte da grandi club, posso dire che ho parlato anche con la Juventus. ? stata una mia scelta venire alla Roma, lo volevo dall’inizio. Ho sentito Torosidis e Dellas, e i loro consigli mi hanno portato alla scelta migliore». 

È onesto anche quando parla del suo futuro, evitando di fare promesse solo per accattivarsi i tifosi. «La Roma per me è un punto di arrivo, ma i miei sogni non finiscono qua. Se tra qualche anno arriverà una super offerta che la società riterrà interessante significherà che ho fatto bene, e allora la prenderemo in considerazione. Adesso però sono qui e mi sento di far parte di una grande famiglia perché tutti mi hanno fatto sentire a casa». Sugli obiettivi stagionali non ha dubbi. «Punto allo scudetto. E a fare bene in Champions».