rassegna stampa roma

Roma, manca un vero bomber

E' il giocatore che manca alla Roma per fare il definitivo salto di qualità.

finconsadmin

Cosa manca alla Roma per fare il definitivo salto di qualità? La risposta che sembra aver messo d’accordo i tifosi romanisti è: un grande centravanti. Alla Pruzzo, il «Bomber» per antonomasia, o alla Batistuta, per rimanere agli ultimi due numeri 9 che hanno vinto lo scudetto da trascinatori: un giocatore che sia in grado di prendersi la squadra sulle spalle e risolvere da solo le partite. Caratteristica che difetta a (quasi) tutti gli attaccanti a disposizione di Rudi Garcia: il tecnico continua ad affermare che preferisce una squadra in cui segnano tutti ad una che dipenda da un solo giocatore. Il fatto che tutti gli attaccanti della Roma siano andati a segno in campionato sembra dargli ragione, ma l’altro lato della medaglia è che in 6 hanno realizzato appena 17 gol complessivi: 6 Ljajic, 4 Destro, 2 Gervinho, Totti e Florenzi (che ha raggiunto l’accordo per il prolungamento del contratto fino al 2018 e guadagnerà 1,7 milioni netti a stagione), 1 Iturbe. In campionato la Juve ha fatto meglio (18) con Tevez (10), Morata e Llorente (4). Stesso discorso il Napoli, arrivato a 19 grazie a Callejon (8), Zapata (4) e Higuain (7). Il «Pipita» è già arrivato a quota 12 in stagione ed ha la caratteristica di essere andato a segno in tutte le competizioni a cui ha preso parte: 7 reti in serie A, 2 in Europa League, 2 nella Supercoppa italiana, 1 nei preliminari di Champions. Insomma un animale da area di rigore che sarebbe perfetto per le esigenze romaniste.

Uscendo dall’Italia la differenza è ancora più marcata: esclusi i marziani del Real Madrid che in tre sono arrivati a 40 gol (25 Ronaldo, 8 Benzema, 7 Bale), in tutte le altre big ci sono attaccanti in doppia cifra. Nel Barcellona, Messi (15) e Neymar (11) hanno tolto più volte dall’imbarazzo Luis Enrique, nel Bayern c’è Robben (10), nell’Arsenal c’è Sanchez (10), nel City gioca Aguero (14) e nel Chelsea c’è quel Diego Costa (13) che Walter Sabatini provò a strappare all’Atletico Madrid due stagioni fa, prima della sua definitiva esplosione. È già esploso, invece, Jackson Martinez, che nel Porto in questa stagione è arrivato a 16 gol (compresa la Champions) in 19 partite. Se avesse a disposizione lui, più che Denis o Benteke accostati negli ultimi tempi alla Roma, Rudi Garcia la penserebbe allo stesso modo?