Roma, la fascia che pesa

Quanto pesa un sogno? Italianizzando la più celebre frase di Mario Brega "può essere ferro o può essere piuma". La fascia di capitano romano e romanista è stata piuma per Francesco Totti, quasi piuma per Daniele De Rossi (che ha dovuto sopportare per anni il soprannome di Capitan Futuro), ferro per Lorenzo Pellegrini e Alessandro Florenzi. Il primo è tornato ieri ad allenarsi in gruppo, ma le sue prospettive di futuro giallorosso sono vicine allo zero, scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera. Il secondo ha annunciato ieri, a 34 anni, il suo addio al calcio giocato. Lasciare non è mai facile ma Florenzi ha scelto il modo migliore: un video in cui si racconta tra parole e immagini, girato su un campo simbolico, quello della Polisportiva G. Castello, sulla Cristoforo Colombo. L'impianto è dedicato a Francesco Valdiserri, vittima a 18 anni di omicidio stradale il 20 ottobre 2022. Florenzi, gioca con i bambini sul terreno di «pozzolana» e dice loro di ricordarsi che il calcio è sempre un gioco e che lo stemma sul petto vale più del nome sulla schiena. Il bel video è su tutti i social. È la chiusura di un cerchio: gli inizi sognando l'erba verde dell'Olimpico, lo scudetto vinto con la Primavera della Roma, il prestito al Crotone, il ritorno in giallorosso, il gol da centrocampo contro il Barcellona in Champions League, la corsa in tribuna ad abbracciare la nonna, l'addio alla squadra dove aveva sempre giocato, le avventure in Spagna, Francia e infine al Milan.