Roma, i tifosi con De Rossi: “I dirigenti lo lasciano solo come succedeva a Mou”

"Le regole devono essere sempre uguali, altrimenti diventa difficile per noi e più facile per chi gestisce. Ho sentito Marelli dire che si poteva fischiare o no, ma quali sono le regole? Ho visto fischiare tantissimi rigori con impatti meno forti ed energici". È Daniele De Rossi ma sembra José Mourinho. L’allenatore - scrive Gianluca Piacentini su 'Il Corriere della Sera' - si è fatto sentire sull’episodio del rigore non concesso dall'arbitro Marcenaro su Zalewski. Come lo Special One, DDR ha rimarcato non solo l’episodio in questione ma ha ricordato altre circostanze che hanno penalizzato la Roma. Una posizione che è stata apprezzata dai tifosi, che però sui social e nelle radio hanno sottolineato ancora una volta come manchi una voce forte della società e come De Rossi sia stato lasciato solo, allo stesso modo di Mourinho prima di lui. La spiegazione data lunedì sera su Dazn dell’ex arbitro Antonio Damato e ora componente della Can ha fatto arrabbiare ancora di più i romanisti.

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