Roma, funziona la formula Gasp: a Nizza tra gol, vittoria e violenza

Non poteva che andare così. I centravanti non la vedono mai? E allora vai con i difensori, sono loro a dipingere la prima partita stagionale in cui la Roma riesce a segnare più di un gol. Nizza vale un abbondante sorriso per Gasperini: il debutto in Europa League è positivo, il 2-1 in trasferta è sporcato solo da quel che è avvenuto lontano dallo stadio. La partita ha detto che il processo di gasperinizzazione della Roma è decisamente a buon punto. E che ancora una volta la mossa Pellegrini ha pagato: il centrocampista ha cambiato marcia alla squadra. La Roma ha di fatto dominato la partita, ma solo con l'ingresso del 7 è diventata pericolosa. Lo scrive Davide Stoppini su Il Corriere della Sera. Poi i giallorossi si sono complicati da soli la serata, quando il nuovo entrato Pisilli invece di proteggere un pallone sul fondo ha colpito Mendy appena dentro l'area. Tutto bello, almeno nei 90'. Perché le 24 ore che hanno preceduto il match hanno raccontato di risse varie nella notte tra martedì e mercoledì nei vicoli della città vecchia, momenti di tensione prima della partita ma soprattutto il fermo di 103 ultrà della Roma (12 oggi saranno già processati per direttissima) dopo il sequestro di un vero e proprio arsenale.