L'anno scorso Edin Dzeko ha deluso tutti, anche Spalletti. Quest'ultimo però, dopo il ritiro di Pinzolo ha rinnovato la sua fiducia all'attaccante bosniaco: ''E' lui il centravanti della Roma''. Dal canto suo Dzeko può vantare e contare su una statistica personale che lascia ben sperare per la nuova stagione: il numero 9, durante il secondo anno di permanenza al Manchester City e al Wolfsburg, ha migliorato il suo bottino dell'anno precedente. Tutti sperano, e vogliono credere, che questa tendenza non sia solo superstizione e coincidenza. Il lavoro svolto da Dzeko però fa trapelare ottimismo Tanti applausi per lui in Trentino da parte dei tifosi giallorossi e il bosniaco ringrazia: «I tifosi sono al mio fianco e questo fa bene alla mia testa, lo scorso anno dovevo adattarmi e ho avuto un po’ di difficoltà- ha dichiarato al sito ufficiale del club- ora però sono pronto, mi sento bene e voglio vedere cosa posso fare al massimo livello». Forse, ora, Spalletti può finalmente rinunciare al tridente leggero. Intorno al centravanti giallorosso, la società sta plasmando progressivamente la squadra: secondo quanto riportato da ''Il Corriere della Sera'', oltre ai rinnovi di Skorupski e di Lobont e al possibile ritorno di Szczesny, Paredes potrebbe partire verso la Russia. L'offerta dello Zenit, vicina ai 20 milioni, sta tentando i giallorossi che potrebbero investire l'incasso della cessione su Diawara del Bologna.
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Roma, Dzeko rinato: «Sarà il mio anno». Lo Zenit su Paredes
Il bosniaco ritrova la fiducia di tutto l'ambiente giallorosso. Il club russo fa vacillare i giallorossi con 20 milioni pronti per l'argetino
(G. Piacentini)
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