rassegna stampa roma

Roma, biglietto sullo smartphone ma (per ora) non per la curva Sud

Il nuovo sistema di acquisto, attivo dalla prossima di campionato contro il Palermo, funzionerà solo per Tribuna Tevere e Monte Mario e lato Nord dello stadio

Redazione

L’idea è buona, ma rischia di rimanere incompiuta. Dalla prossima gara di campionato (contro il Palermo, il 23 ottobre) i tifosi della Roma potranno acquistare i biglietti per l’Olimpico e tenerli direttamente sullo smartphone – l’applicazione si chiama Passbook  – senza bisogno di stamparli su carta. Una novità che, come riportato da Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera, renderà più semplice la vita dei tifosi che per recarsi allo stadio – tra parcheggi a due chilometri dall’impianto, prefiltraggi e controlli prima dell’ingresso. Esclusi da questo privilegio, almeno temporaneamente, sono tutti quei tifosi che vorranno andare a vedere la partita nel settore Sud, sia in curva sia nei distinti, mentre potrà usufruirne chi andrà nel settore Nord o nelle tribune. Scelta che, sicuramente, porterà con sé un grande alone di polemiche.

Lo sciopero, cominciato più di un anno fa, da parte dei gruppi organizzati contro la decisione di inserire in curva le barriere divisorie, non è ancora finito, anche se nelle ultime partite c’è stata in Sud un’affluenza maggiore rispetto allo scorso campionato. A Trigoria non hanno gradito le indiscrezioni pubblicate ieri da Il Tempo riguardo a possibili ulteriori modifiche del progetto di Tor di Valle, che porterebbero la Roma (ed Eurnova) a rinunciare a due delle tre torri previste nell’area del business park, agli svincoli sulla Roma-Fiumicino, al ponte pedonale sul Tevere e al prolungamento della linea B della metropolitana.  Da Trigoria, insomma, non escludono di dover rinunciare a qualcosa, ma l’unico tavolo deputato per parlarne è quello istituzionale e, almeno per il momento, l’argomento non è stato affrontato.