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Roma e Adriano, la trattativa diventa un giallo

Si cerca di inserire nell'operazione anche Josè Angel che ritroverebbe Luis Enrique.

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Comincia ad assumere sempre di più i contorni del giallo la trattativa con il Barcellona per Adriano. Se, infatti, dalla Spagna continuano a scrivere - ieri lo ha fatto sport.es - che Luis Enrique ha dato il via libera alla cessione del terzino sinistro brasiliano (al suo posto Mathieu) e che l’accordo con la Roma deve solo essere ufficializzato, da Trigoria continuano a negare.

Per il momento l’unica certezza è che in quel ruolo dalla Spagna farà ritorno, dopo due stagioni in prestito alla Real Sociedad che ha deciso di non spendere i 3 milioni per il suo riscatto, Josè Angel. L’esterno sinistro, che ha il contratto in scadenza nel 2016, «rischia» di essere convocato non solo per il raduno del 15 luglio ma anche per la tournée americana. 

Nonostante sia reduce da due campionati positivi (nell’ultimo 22 presenze in campionato, 1 gol e 5 assist) la Roma sta provando ad inserirlo in tutte le trattative, compresa quella per Adriano con il Barcellona dove ritroverebbe Luis Enrique che lo ha portato in giallorosso: se non dovesse riuscire a sistemarlo in tempo, Rudi Garcia lo valuterebbe al pari di tutti gli altri componenti della rosa.

Discorso diverso per Marco Borriello, che il tecnico conosce già e il cui ingaggio di 5,4 milioni lordi (più i premi) pesa molto di più nel bilancio della società: la Roma dirà sì alla prima squadra che sarà disposta a pagargli, magari spalmandolo, lo stipendio. 

Ha fatto ritorno alla base, per fine prestito, Rafael Toloi: lo ha annunciato il San Paolo con una nota ufficiale. Visita a sorpresa, prima di partire per le vacanze, ieri mattina a Trigoria di Miralem Pjanic: il bosniaco ha incrociato i dirigenti giallorossi che si sono complimentati per le belle prestazioni al Mondiale. Di tutt’altro umore Medhi Benatia, che si allena e twitta da Marrakech: è atteso per il raduno, a meno che prima di lui non arrivi un’offerta irrinunciabile, di cui però finora non c’è traccia.